A Magione si parla del carteggio Bobbio-Calamandrei con Marcello Gisondi

MAGIONEMercoledì 9 giugno, alle 19, Marcello Gisondi sarà in diretta per parlare del carteggio “Norberto Bobbio-Piero Calamandrei. Un ‘Ponte’ per la democrazia. Lettere 1937-1956” per Edizioni Storia e letteratura curato appunto da Gisondi, entrato nella cinquina del Premio Vittoria Aganoor Pompilj organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Magione.

Marcello Gisondi

Interverrà alla presentazione, che sarà trasmessa in diretta sulle pagine Facebook Magione cultura e del premio e sul canale You Tube Magione live, Silvia Calamandrei, Biblioteca archivio Piero Calamandrei. Il carteggio tra queste due figure fondamentali della cultura e della politica italiana del Novecento consente di ricostruire alcuni retroscena della stagione del “Ponte” e della rinascita democratica dopo la Seconda guerra mondiale: il disperdersi e propagarsi della rete azionista, i tentativi di dialogo fra socialismo liberale e comunisti, il ruolo delle nuove riviste nel tener vivo lo “spirito della Resistenza”. Nella confidenza di un colloquio fra amici, emergono gli interessi comuni, l’attenzione alle nuove correnti filosofiche e giuridiche, la difesa della cultura liberale dei diritti, le speranze nel laburismo inglese, i timori per il nascente assetto globale della Guerra fredda, l’interesse per il socialismo cinese, l’impegno in difesa di Danilo Dolci e delle sue battaglie per il lavoro e il rispetto della Costituzione, la preoccupazione per le inerzie fasciste nel nascente sistema giudiziario repubblicano.
Nel corso degli anni, dall’ammirazione reciproca nascerà una profonda amicizia, che farà dire a Bobbio di Calamandrei: “era quello che avrei voluto essere”.

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MARCELLO GISONDI

E’ ricercatore post-dottorale nel Laboratorio di Studi Civili (LSC) dell’Università della Svizzera Italiana. I suoi studi riguardano la storia della filosofia italiana, il diritto naturale e la filosofia politica. Ha studiato filosofia presso l’università Ludwig Maximilian di Monaco e si è laureato nell’università Federico II di Napoli, dove ha pure ottenuto un dottorato di ricerca con una tesi sul pensiero di Antonio Banfi. Attualmente la sua ricerca in ambito di teoria politica si concentra sul fenomeno del populismo nelle democrazie europee

Redazione Vivo Umbria: