A Passignano sul Trasimeno il caso irrisolto della scomparsa del magistrato Paolo Adinolfi ricostruito nel libro di Alvaro Fiorucci e Raffaele Guadagno

PASSIGNANO SUL TRASIMENO – Alvaro Fiorucci e Raffaele Guadagno sono gli autori di un libro (Castelvecchi editore) sulla ricostruzione dettagliata e documentatissima della controversa vicenda della scomparsa del magistrato Paolo Adinolfi. Un caso a tutt’oggi irrisolto che presenta aspetti inquietanti, ma soprattutto fornisce un quadro esauriente della magistratura nel passaggio dalla Prima alla Seconda Repubblica. Il 2 luglio del 1994 scompare misteriosamente Paolo Adinolfi, il magistrato dei fallimenti eccellenti. Nei suoi fascicoli l’ombra della Banda della Magliana, di sentenze aggiustate e dei servizi segreti. A distanza di tanti anni, è un caso ancora irrisolto.

Alvaro Fiorucci, è stato cronista dei quotidiani Paese Sera e La Repubblica. Alla Rai ha ricoperto l’incarico di caporedattore del Tgr Umbria. Ha insegnato all’Università di Perugia. Con Raffaele Guadagno ha pubblicato  “Il divo e il giornalista. Giulio Andreotti e l’omicidio di Carmine Pecorelli, frammenti di un processo dimenticato”. (2018).

Raffaelle Guadagno lavora presso il ministero della Giustizia. Studioso di indagini e di processi, ha seguito i maggiori casi di cronaca giudiziaria in Italia e all’estero.

Della vicenda di Paolo Adinolfi e del libro che la ricostruisce si parlerà a Passignano, in piazza Garibaldi (ore 18), nell’ambito del Café Letterario – Incontro con l’autore della nona edizione di Isola del Libro Trasimeno. Parteciperanno lo stesso autore Alvaro Fiorucci e il giornalista Claudio Bianconi

Claudio Bianconi: Arte, cultura, ma soprattutto musica sono tra i miei argomenti preferiti. Ho frequentato il Dams (Scienze e Tecnologie delle Arti, dello Spettacolo e del Cinema). Tra i miei altri interessi figurano filosofia; psicologia archetipica; antropologia ed etnologia; fotografia-video; grafica, fumetti, architettura; viaggi.