Alda Merini, la poetessa nata il 21 marzo

Alda Merini

 
Sono nata il ventuno a primavera
ma non sapevo che nascere folle,
aprire le zolle
potesse scatenar tempesta.
Così Proserpina lieve
vede piovere sulle erbe,
sui grossi frumenti gentili
e piange sempre la sera.
Forse è la sua preghiera.
(da “Vuoto d’amore”)
Nasce a Milano l’Associazione Culturale Alda Merini, associazione senza scopo di lucro creata su iniziativa delle figlie della grande poetessa di cui proprio oggi ricorre l’anniversario di nascita, avvenuta a Milano il 21 marzo 1931 – e giorno in cui, tra l’altro, si celebra la Giornata Mondiale della Poesia – Emanuela, Flavia e Simona. Scopo della onlus sarà promuovere, tutelare, approfondire e diffondere la figura e l’opera della madre scomparsa nel 2009, che fu non solo ampiamente apprezzata già in gioventù da Spagnoletti, Pasolini, Quasimodo e Montale, ma riscoperta nella maturità grazie all’attenzione di Maria Corti, Giorgio Manganelli, Giovanni Raboni e di editori illuminati, per poi essere consacrata a partire dagli anni Novanta con il favore del grande pubblico e l’assegnazione di importanti  premi (tra cui, nel 1993, il Librex-Guggenheim Eugenio Montale per la poesia, nel 1996 il Viareggio, nel 1997 il Procida-Elsa Morante e nel 1999 il premio della Presidenza del Consiglio dei Ministri settore poesia). Del consiglio direttivo, oltre alle eredi e socie fondatrici, faranno parte la presidente Marina Bignotti (per molti anni collaboratrice di Vanni Scheiwiller, nonché amica ed editor di Alda Merini), Cinzia Boschiero e Paolo Recalcati. Anche un comitato scientifico ad affiancare il direttivo fomato, tra gli altri, da Ambrogio Borsani, Alberto Casiraghi, Nicola Crocetti, Paolo Di Stefano, Renato Minore, Vincenzo Mollica, Mauro Novelli e Luisella Veroli.
In occasione del decennale della morte (primo novembre 2009), l’Associazione si farà promotrice di alcune iniziative tra cui un convegno, organizzato in autunno in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano, dedicato all’opera e alla forte personalità di Alda Merini, figura originale e anticonformista della cultura milanese, molto amata anche dalle nuove generazioni.

Redazione Vivo Umbria: