ASSISI – Ennesima interessantissima iniziativa del Piccolo Teatro degli Instabili di Fulvia Angeletti su Pier Paolo Pasolini che, permettete, entra ma allo stesso tempo prescinde dal centenario della nascita. Già, perché l’approfondimento e lo studio su questa figura che ha culturalmente segnato il secolo scorso e continua a segnare anche questo, è iniziato ben prima da parte degli Instabili, con UniversoAssisi, nel 2019 e la trilogia appositamente pensata e allestita con PPP. Vita attraverso che ha profondamente indagato il rapporto del poeta con i contenuti evangelici riversati in quello “spirito di Assisi” che Pasolini deve aver profondamente interiorizzato fin dall’ottobre del 1962 quando fu invitato dalla Pro Civitate Christiana, ospite alla Cittadella di Don Giovanni Rossi, al convegno “Il cinema come forza spirituale del momento presente”.
Detto questo, siamo ovviamente ben lieti di annunciare che giovedì 2 e venerdì 3 giugno prenderà vita questa nuova iniziativa con dentro rappresentazioni che vedranno la partecipazione di interpreti che a Pasolini, ci piace immaginare, sarebbero davvero piaciuti non solo per il loro spessore artistico e professionale.
Si tratta, infatti, del Nastro d’argento Maria Paiato, tre volte vincitrice del Premio Ubu, dell’intensissimo attore Lino Musella, vincitore del Premio Ubu 2019 e fresco dell’interpretazione di Mariettiello nel film del premio Oscar Paolo Sorrentino “È stata la mano di Dio”.
E ancora del maestro Ramberto Ciammarughi che oltre ad essere pianista eccelso, nelle sue composizioni mette un valore aggiunto rarissimo che gli deriva dalla sua visionarietà artistica e da profondità di sentimenti.
Insieme a loro ci sarà anche Francesco Bolo Rossini, attore e regista raffinatissimo, interprete e propositore di un teatro sociale di cui si sente immenso bisogno che, insieme a Samuele Chiovoloni, si è occupato della regia.
Nelle note che presentano “Caduto per sempre”, si legge: “Quando si parla di Pasolini tutti gli artisti trovano un motivo per voler essere presenti – premette Rossini – e anche questa volta il lavoro svolto in collaborazione con la città di Assisi che ha visto la genesi del Vangelo secondo Matteo, e con il Piccolo teatro degli Instabili diretto da Fulvia Angeletti, è stato proficuo al punto da attrarre tre artisti di levatura nazionale come Maria Paiato, Lino Musella e Ramberto Ciammarughi, i quali si sono spesi donando il massimo”.
I lavori originali ospitati in questa due giorni sono a cura di Samuele Chiovoloni che, con molto orgoglio per la squadra con cui si è trovato a lavorare, spiega: “L’omaggio di Caduto da sempre si sviluppa in due atti che rappresentano le due anime di Pasolini in comunicazione: la meditazione religiosa e l’imitatio christi in ‘Un Usignolo’ ispirato alle meditazioni religiose, all’espressione conscia e inconscia di un sensazionale amore per Cristo e a ciò che n’è seguito in termini di vita e poesia. Mentre ‘In forma di canto’ è la composizione audio visiva di un nostro sogno si Pasolini, una nostra idea di lui e gode del talento di Ramberto Ciammarughi come mente e interprete musicale”.
DOVE E QUANDO
Le porte di Palazzo Bartocci Fontana si apriranno giovedì 2 giugno alle 18 con la Compagnia del Piccolo Teatro degli Instabili e il loro spettacolo “Niente di naturale” un’esplorazione sregolata e fantasiosa delle opere “Affabulazione” e “Porcile” di Pasolini. Prosegue nella stessa giornata alle 21.00 a Palazzo Vallemani “Caduto da sempre – Atto I – Un usignolo” con Maria Paiato, Lino Musella e Francesco Bolo Rossini.
In questi spettacoli itineranti, un valore fondamentale è dato dai luoghi di Assisi, infatti “Un aspetto a cui teniamo da sempre particolarmente – spiega Fulvia Angeletti, direttrice del Piccolo Teatro degli Instabili – è la valorizzazione dei luoghi della città. Via San Francesco, attraverso i suoi palazzi più importanti sarà la cornice di Caduto da sempre. Dalla Sala degli Sposi di Palazzo Vallemani, allo splendido salone di Palazzo Bartocci fino agli spazi del Monte Frumentario, la nostra intenzione è quella di creare qualcosa di inaspettato e nuovo per il nostro pubblico”.
Anche la seconda giornata, venerdì 3 giugno, partirà alle 18 a Palazzo Bartocci Fontana con “Niente di naturale” con la Compagnia del Piccolo Teatro degli Instabili. Alle 21.00 a Palazzo Monte Frumentario – piano Vicolo degli Esposti si potrà assistere a “Caduto da sempre – Atto II – In forma di canto” con un Ramberto Ciammarughi alle prese con musiche originali, pianoforte e live electronics, disegno sonoro e sound editor a cura di Nicola Fumo Frattegiani e progettazione visual di Dromo Studio.
Sarò davvero un bel vedere, un gran sentire, un emozionante vivere.
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