C'è l'intesa su test sierologici e misurazione temperatura nei luoghi di lavoro

PERUGIA – “Ora che c’è il protocollo bisogna partire subito con la sperimentazione dei test sierologici e con la misurazione della temperatura corporea in tutti i luoghi di lavoro”. Lo affermano in una nota i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil dell’Umbria, Vincenzo Sgalla, Angelo Manzotti e Claudio Bendini, che accolgono positivamente il documento varato da palazzo Donini che punta a sanare le criticità sollevate proprio dalle organizzazioni sindacali.
“Da lunedì le imprese della nostra regione potranno effettuare i test sieriologici e il rilevamento della temperatura seguendo le indicazioni contenute nel protocollo – continuano i tre segretari – una novità importante, visto che fino ad ora questi due punti, concordati da più di un mese tra parti sociali e Regione, sono stati sostanzialmente elusi dalle imprese umbre, salvo rare eccezioni, nelle quali, non a caso, sono subito emersi casi di positivi asintomatici. Ora, dopo aver stabilito le regole, va fatto un percorso rigoroso in ogni luogo di lavoro e nell’interesse dell’intera comunità regionale, che solo così potrà conservare i suoi ottimi risultati nel contenimento del virus”.
Cgil, Cisl e Uil dell’Umbria comunicano di aver già inoltrato il documento a tutte le Rsu e a tutti gli Rls sparsi sul territorio, invitandoli a sollecitare le rispettive direzioni aziendali a rispettare “rigorosamente” gli impegni sottoscritti dalle parti.
“È questo che intendiamo quando insistiamo sul fatto che conta più il come ripartire che il quando – concludono Sgalla, Manzotti e Bendini – Da parte nostra faremo il massimo per dare concretezza a quanto sottoscritto. Ci aspettiamo e pretendiamo che le nostre controparti facciano altrettanto”.
Redazione Vivo Umbria: