Con “L’inganno” di e con Alessandro Gallo iniziano gli spettacoli del progetto SMAIL-For your future

PERUGIASabato 20 aprile alle ore 21 allo Spazio Mai di Perugia in via Dottori, L’inganno, spettacolo di e con Alessandro Gallo, tratto dal suo fortunato romanzo Era tuo padre, apre la serie di spettacoli del progetto SMAIL – For your Future, promosso dall’associazione culturale teatrale Occhisulmondo nell’ambito di Tanganica. Libero Stato della Risata.

LO SPETTACOLO

“Partendo dal suo vissuto, Gallo, scrittore, attore, editore, educatore e regista teatrale, disegna con ironia, rabbia e dolore i volti di una Napoli madre-coraggio che si scontra, quotidianamente, contro il peso claustrofobico di un familismo che trasforma la bellezza dei vincoli solidali tra famiglie in comportamenti omertosi, in silenzi e sguardi dalle sfumature mafiose. In scena – si legge nella nota di presentazione dello spettacolo – un uomo e la sua biografia, fatta di continui inganni e di menzogne, alla quale attraverso il teatro restituirà una dignità mancata”.

A SEGUIRE… 

Domenica 28 aprile alle ore 18 al teatro Talia di Gualdo Tadino toccherà invece a Teoria del cracker, di e con Daniele Aureli, attore, drammaturgo, scrittore e regista.

“Ambientato in una provincia italiana, una delle quarantaquattro aree inquinate oltre ogni limite di legge, lo spettacolo scava all’interno di una società apparentemente silente, per far risuonare le urla nascoste di un’umanità ferita. Al vaglio di una lente d’ingrandimento – si legge nella presentazione della messinscena – da un punto di vista inusuale e scomodo, la storia è narrata dalla stessa malattia, ospite inaspettato e indesiderato dentro ad un corpo inconsapevole. Con immagini ironiche e spietate, insieme alle parole dell’insolito narratore, Aureli racconta la storia di un paese, dei suoi abitanti e di una donna che, come altri, camminava e respirava sotto un cielo ricoperto da nuvole grigie e inquinate”. 

Teoria del cracker verrà poi replicato il 9 maggio alle 21 al teatro degli Avvaloranti di Città della Pieve e l’11 maggio alle 21 al teatro Caporali di Panicale.

Redazione Vivo Umbria: