Contro la tampon tax progetto per abbattere l’Iva nei comuni umbri

PERUGIA – Iniziativa da parte del neocostituito Coordinamento Giovani Amministratori (CGA) dei GD Umbria che si è coerentemente attivato oggi in occasione della Giornata internazionale della donna. Si tratta infatti di “Lotta per il flusso”, un pacchetto di azioni amministrative che mirano ad abbattere l’Iva sui prodotti di igiene femminile nei comuni umbri, nate grazie alla collaborazione tra i Giovani Democratici e le associazioni di riferimento nella lotta contro la Tampon Tax, come il Comitato nazionale “Tocca a noi”.

Così Sara Motti, assessora al Comune di Corciano e responsabile del CGA: “Cominceremo, da questo mese di marzo, presentando in vari comuni dell’Umbria degli Ordini del Giorno che impegnino il Comune ad azzerare o almeno ridurre l’Iva sui prodotti di igiene femminile, attraverso le farmacie comunali, accordi con gli esercenti locali oppure strumenti economici diretti come rimborsi o detrazioni. Abbiamo predisposto diverse mozioni tra le quali i consiglieri potranno optare, anche in base alle diverse situazioni ed esigenze locali. Poi agiremo, collaborando con i sindaci e le giunte, per attuare queste proposte e monitorarne l’efficacia.” E prosegue: “Ci auspichiamo che questo lavoro del Coordinamento Giovani Amministratori si possa estendere a quanti più comuni possibili, così che ci sia un segnale forte di unità e compattezza su temi cruciali come la salute femminile e la pari dignità che non possono più essere messi in secondo piano”.

Dichiara Michelangelo Grilli, segretario regionale GD Umbria: “Abbiamo voluto mettere la Tampon Tax al centro della nostra agenda politica fino a farne la nostra prima iniziativa amministrativa, perché riteniamo che le questioni di genere e le questioni generazionali abbiano la stessa radice: la profonda disuguaglianza sociale ed economica che svuota le società democratiche, così penetrante in Italia e ormai anche in Umbria. La Tampon Tax ne è uno degli esempi più lampanti e concreti e con altrettanta concretezza ci stiamo impegnando per abbatterla, dal Parlamento fino al più piccolo dei nostri Comuni”. Conclude: “Affrontare questo tema sul versante amministrativo è una precisa scelta: l’idea è che anche le grandi battaglie politiche possano trovare risposta anche nell’amministrazione locale, cioè nei luoghi della politica più prossimi alle cittadine e ai cittadini.”
Redazione Vivo Umbria: