CASTIGLIONE DEL LAGO – Fin dall’antichità la danza è stata legata alla preghiera. L’uomo ha danzato di fronte ad eventi di cui aveva timore, di fronte a fenomeni inspiegabili e terrificanti come la morte, le inondazioni, le eclissi. Il suo corpo si muoveva per celebrare momenti importanti della sua e dell’altrui vita in occasioni di unioni, feste rituali collegate al corteggiamento, alla nascita, ai combattimenti, alla semina o alla raccolta, tappe fondamentali che scandivano la storia della comunità di appartenenza.
Il corpo del danzatore, che si apre nel movimento fino a perdere i confini di se stesso, diventava allora un tramite verso la divinità e i gesti una preghiera pregna di domande e speranze.
In questo senso possiamo affermare che la danza ha sempre avuto un significato religioso nel senso etimologico del termine laddove religio vuol dire unisco, collego e, il gesto danzato, sempre ha indicato un’unione tra naturale e soprannaturale, tra uomo e natura, tra esseri umani e Dio.
La performance Contemporanea Prèce, della compagnia Freefall Dance diretta da Sara Marinelli, ha come tema proprio la preghiera nell’epoca contemporanea come strumento di conoscenza e di introspezione individuale nell’epoca in cui viviamo.
La preghiera diventa quindi un mezzo con cui affrontare la quotidianità in assenza di punti di riferimento stabili che costituiscano un orientamento per la nostra condizione umana.
“Uno spettacolo che nasce da un’esperienza autobiografica – sottolinea Sara Marinelli, direttrice artistica del gruppo – e attinge da una ricerca spirituale personale che diventa un mezzo per affrontare la quotidianità”.
Un’esperienza che si può raccontare e indagare attraverso il corpo in movimento, in grado di veicolare messaggi anche senza parole: “messaggi che non devono essere per forza ciò che il coreografo vuole – prosegue Sara – ma che ognuno recepisce in maniera differente. L’importante per me è lasciare un segno, un’emozione, una sensazione, una visione che va a inscriversi nel viaggio personale di chi sta guardando la performance. Se noi parlassimo con dieci persone diverse che hanno visto Contemporanea Prèce, tutte potrebbero raccontare di dieci messaggi diversi e tutti e dieci andrebbero bene.”
Lo spettacolo andrà in scena domenica 11 settembre alle 17.30 presso il Palazzo della Corgna di Castiglione del Lago e sarà la decima e penultima tappa di una piccola tournée che ha visto la compagnia esibirsi in luoghi d’arte sparsi sul territorio umbro. Dal Tempietto di Campello sul Clitunno al polo museale di Gualdo Tadino, dal Castello di Postignano a Sellano fino ad arrivare all’ultimo appuntamento del 24 settembre a Spoleto, attraverso un viaggio che Sara descrive come “una grande ricchezza, che ha permesso di far avvicinare il pubblico a luoghi talvolta sconosciuti del nostro territorio e a noi di immergerci completamente in un ambiente speciale e avere scenografie naturali meravigliose”.
Freefall ha la sua residenza artistica presso il centro di produzione Umbria Ballet a Bastia Umbra, un luogo con una spiccata vocazione alla valorizzazione del patrimonio artistico e professionale dell’Umbria.
Lo spettacolo è curato da Sara Marinelli coadiuvata alla regia dal regista e attore Claudio Massimo Paternò, che ha scritto dei versi inediti per la performance, da lui stesso recitati e vede al violoncello il Maestro Andrea Rellini, che ha composto la musica di scena.
I danzatori professionisti, tutti umbri, sono, di volta in volta: Francesca Celesti, Michele Umberto Fuso, Eleonora Cantarini, Marina Santucci, Margherita Verbeni e Donata Marcelli.
Particolare interessante, sulla scena comparirà anche la traduttrice LIS Claudia Guarino che fornirà la sua traduzione dello spettacolo per persone sordomute, del testo ma anche della melodia e delle emozioni suscitate dai momenti musicali.
La comunicazione dell’intero progetto è curata da Archi Comunicazione.
L’aspetto organizzativo e le relazioni con l’esterno sono a cura di Marita Maione che, insieme a Sara Marinelli, ha scritto l’intera idea di progetto.
Contemporanea Prèce è realizzato con i fondi della Regione Umbria, (Bando per il
sostegno di progetti nel settore dello spettacolo dal vivo” POR FESR 2014-2020 Asse3-
Azione 3.2.1), e con il sostegno del Museo nazionale del Ducato di Spoleto-Rocca Albornoz,
del Tempietto di Campello sul Clitunno e del Palazzo Ducale di Gubbio.
Per informazioni e prenotazioni: 349 1292084
email:freefallcompany@gmail.com
website:www.saramarinelli.it
Fb:https://www.facebook.com/compagnia.freefall
Ig:https://www.instagram.com/freefall_dance_company/
