I numeri tondi della 77^ Stagione Lirica di Spoleto e dell’Umbria

SPOLETO – E ora, come preannunciato, veniamo ai numeri della Stagione Lirica di Spoleto e dell’Umbria anche in considerazione di quanto affermato dal direttore Claudio Lepore.

La tournée regionale con Turandot di Giacomo Puccini, termina con il tutto esaurito nelle due serate del 22 e 23 settembre al Teatro Comunale di Todi, e con il Concerto finale di domenica 24 settembre presso il Teatro Secci di Terni.

L’attività 2023 si conclude con numeri che il Lirico ritiene “del tutto positivi”

  • 7 produzioni operistiche di cui 6 nuovi allestimenti, 23 rappresentazioni a Spoleto, Perugia, Foligno, Città di Castello, Todi per un totale di circa 7.500 spettatori.
  • 9 concerti lirico vocali a Spoleto, Riano, Castel Ritaldi e in Valnerina (Cascia e Scheggino) con oltre 1.800 spettatori.
  • 19 concerti Mini-Maxi opera tour nelle scuole del comprensorio spoletino. Concerti di presentazione delle opere con circa 1.200 studenti delle scuole di ogni ordine e grado di 11 plessi scolastici.
  • 4 conferenze di presentazione delle produzioni operistiche, con 150 persone presenti.
  • 27 cantanti solisti coinvolti (Elena Antonini, Veronica Aracri, Virginia Cattinelli, Aloisia de Nardis, Mariapaola Di Carlo, Dario Di Vietri, Francesco Domenico Doto, Oronzo D’Urso, Giovanni Luca Failla, Giordano Farina, Marco Gazzini, Suada Gjergji, Chiara Guerra, Jesús Tijera Hernandez, Hector Lopez Mendoza, Paolo Mascari, Alessia Merepeza, Davide Peroni, Davide Romeo, Antonia Salzano, Dario Sogos, Mickael Spadaccini, Hanying Tso, Federica Tuccillo, Simone Van Seumeren, Rosa Vingiani, Roberto Manuel Zangari).
  • 30 artisti del Coro umbri
  • 96 professori d’orchestra scritturati, italiani, di cui molti umbri.
  • 18 bambini del coro delle voci bianche (Francesca Agostini, Ludovica Arcangeli, Melek Ben Brahim, Margherita Boccanera, Chiara Ceccarelli, Maria Beatrice Coppedè, Anita Forti, Flaminia Gentili, Maria Vittoria Gentili, Giada Grullini, Andrea Marino, Benedetta Occasi, Ludovica Perilli, Caterina Pesci, Agnese Romani, Zoe Starnoni, Clara Teatini, Greta Zedda).
  • 20 tecnici teatrali coinvolti
  • 4 direttori d’orchestra
  • 4 registi
  • 1 drammaturgo
  • 3 scenografi
  • 5 maestri collaboratori
  • 1 maestro del coro
  • 8 addetti all’organizzazione e all’amministrazione
  • 8 addetti per trasporti
  • 3 laboratori di scenografia coinvolte (tra cui quella dello staff tecnico del TLS), il laboratorio di sartoria del teatro, che ha fatto fronte a tutti gli allestimenti,

 Totale di circa 220 persone coinvolte.

  • 187 partecipanti al Concorso di canto e alle audizioni provenienti da Italia, Francia, Albania, Spagna, Germania, Grecia, Armenia, Israele, Olanda, Turchia, Cina, Corea del Sud, Polonia, ecc.
  • 24 cantanti partecipanti al 77 corso di avviamento al debutto.
  • 15 docenti delle varie discipline.

3 NUOVE PRIME ESECUZIONI e 7 produzioni in totale

La legge, musica e libretto di Giacomo Manzoni,(nuova strumentazione) Gli occhi di Ipazia (prima assoluta), musica di Giacomo Manzoni, libretto di Sonia Arienta.

La ripresa a Spoleto dopo 50 anni dell’opera I due timidi di Nino Rota e per la seconda volta a Spoleto la breve opera di Samuel Barber A hand of Bridge su libretto di Giancarlo Menotti.

La riproposizione dell’Intermezzo del ‘700 La franchezza delle donne di Giuseppe Sellitti nell’edizione critica di Antonio Dilella e la prima rappresentazione in tempi moderni di Moschetta e Grullo, musica di Domenico Sarri, prima esecuzione dell’edizione critica di Antonio Dilella e Claudio Toscani.

Prodotta per la prima volta dallo Sperimentale per ben 12 rappresentazioni, Turandot di Giacomo Puccini.

Seguono i ringraziamenti. Che, alla luce di quanto affermato da Lepore, per qualcuno dei destinatari a nostro avviso suonano suonano come dovuti,  più di forma che di sostanza.

“Un grazie – si legge nella nota stampa – a tutto il pubblico, ai direttori Marco Angius, Pierfrancesco Borrelli, Carlo Palleschi,  Gian Rosario Presutti, al maestro del coro Mauro presazzi, ai registi e scenografi, Claudia Sorace –  Muta Imago, Giorgio Bongiovanni, Alessio Pizzech e Andrea Stanisci, ai costumisti , ai docenti , ai maestri collaboratori  e a tutto il personale artistico, tecnico, organizzativo e amministrativo.

Ovviamente grazie al sostegno del ministero della Cultura – Direzione generale spettacolo dal vivo, alla Regione Umbria, al Comune di Spoleto, alla Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto, alla Fondazione Luigi, Francesca e Valentina Antonini, ma anche alla Provincia di Perugia, ai Comuni di Perugia, Terni, Foligno, Todi, Città di Castello, ai Comuni di Riano, Castel Ritaldi, Scheggino e Cascia.

Un particolare ringraziamento ai dirigenti scolastici e agli insegnanti delle scuole di Spoleto, Todi, Foligno e Perugia.

Redazione Vivo Umbria: