I ragazzi del Polo Bonghi da Santa Maria degli Angeli all'Isola di Réunion

SANTA MARIA DEGLI ANGELI – Al Polo Bonghi si è appena conclusa la prima delle 4 mobilità previste dal progetto Erasmus + Ka 229, interamente finanziato dall’Unione Europea.
 
Un gruppo di studenti della classe terza AFM accompagnati dalle docenti Catia Ranocchia e Marialuisa Venti, dopo 27 ore di viaggio e ben 2 scali, sono approdati all’Isola di Réunion, un dipartimento Francese d’oltremare nell’arcipelago delle Mascarene, tra il Madagascar e le Mauritius.
 
Motivato e carico di energie il Team del Polo Bonghi arriva a Saint Denis, capitale dell’Isola, il 5 novembre, dove un’ accoglienza calorosa è organizzata dal preside e dagli insegnanti del “Lycée Professionnel de l’Horizon”.

Fin dal primo giorno gli studenti italiani insieme ad un gruppo di studenti portoghesi sono accolti negli spazi scolastici, partecipano alle attività laboratoriali, mangiano alla mensa scolastica, sono accompagnati nelle visite dei luoghi più belli dell‘isola.
Dalle cascate, ai vulcani attivi, dalle spiagge di sabbia bianca protette dalla barriera corallina agli scogli scuri di basalto, alle grotte e alle foreste tropicali, i ragazzi e i docenti si muovono incantati in paesaggi immersi in profumi e colori che evocano paradisi perduti .
Ma la natura ed i paesaggi non sono le uniche bellezze dell’Isola, il vero miracolo che si realizza ogni giorno in questo lembo di terra grande quanto l’Umbria ma sospeso tra il cielo e gli abissi marini, sono gli uomini e le donne di origini diverse: indiani, africani, malgasci, cinesi, creoli che vivono in pace conservando le loro culture, le loro tradizioni e fedi religiose  affermando con orgoglio di essere francesi e soprattutto europei.
In questa piccola isola dove in passato gli schiavi provenienti dal continente africano venivano scambiati ed inviati nelle piantagioni di canna da zucchero e caffé, ora convivono senza pregiudizi, tanti popoli diversi che credono nel valore della democrazia, della libertà e della solidarietà, proprio quei valori che molti nel continente europeo” stanno mettendo in discussione.
Il 15 Novembre sono di nuovo a Roma Fiumicino, molto diversi: pieni di speranze e tanta voglia di fare e di cambiare il mondo.
” Il viaggio, l’istante in cui l’orizzonte del domani viene a renderci visita e a raccontarci le sue promesse.” (M.Kundera).
 

Redazione Vivo Umbria: