Il teatro e le arti invadono Narni con la prima edizione di "Narni Città Teatro"

NARNI – Nasce un nuovo festival, Narni Città Teatro dal 2 al 4 ottobre per la direzione artistica di Davide Sacco, regista teatrale.
Parliamo di Davide Sacco, della produzione Lvs e delle sue esperienze nel teatro…
“Con Lvs insieme a Ilaria Ceci – risponde Davide Sacco – da quattro anni abbiamo creato il “Lunga Vita Festival” a Roma che ha ospitato ad esempio Daniel Pennac, Peter Stein, Emma Dante, Lindsay Kemp. Abbiamo una nostra produzione con cui abbiamo debuttato un mese fa al Todi Festival con Francesco Montanari e Maria Pia Calzoni. Il Lunga Vita Festival ha collaborato con il Teatro di Roma, con L’Accademia nazionale di danza, il Museo delle civiltà ed è un festival che è gemellato con sei Paesi europei più la Corea e l’Australia. Attorno a questo abbiamo una produzione, l’Lvf che è stata creata da me e da Ilaria Ceci. A Narni ci siamo innamorati della cittadina e abbiamo creato quest’altro festival che è “Narni Città Teatro”.
Come sono maturate le condizioni per organizzare questo festival a Narni?
“Più che maturate, le abbiamo create. Noi ci siamo innamorati della città e abbiamo prefigurato la creazione di una nuova Casa culturale. Abbiamo deciso insieme agli artisti, ai cittadini, insieme al Comune di partire con questa nuova avventura”.

Insomma una città-teatro, anche con dislocazioni in location diverse?
“Per quest’anno, che è un anno zero, abbiamo concentrato l’attenzione sul centro storico di Narni, teatro, auditorium e alcuni spazi non convenzionali. Ma dall’anno prossimo puntiamo ad ampliare molto di più tutto il festival. Il festival sarà più lungo, quindi avremo modo di costruire meglio i luoghi particolari di Narni, pensiamo a Tifone, a Capitone e pensiamo a tutte le frazioni. Sarà un festival molto più itinerante e sposteremo anche il periodo, l’anno prossimo si svolgerà a giugno”.
Una sfida importante in era Covid, come saranno affrontate tutte le cautele anti-Covid?
“Tutte le normative verranno messe in atto per il Covid insieme all’organizzazione che segue il festival in tutte le nostre strutture, quindi il pubblico sarà completamente in sicurezza”.
Comunque nomi importanti. Moni Ovadia, Emma Dante, Elio Germano. Come dire, Narni che acquisisce nuova centralità nella produzione teatrale e artistica umbra…
“Narni in tre giorni affronta più di 25 eventi e due mostre. Si va dai più grandi nomi della scena contemporanea, appunto Emma Dante, Alessandro Serra, Elio Germano che approfondirà la relazione con le nuove tecnologie in un viaggio virtuale e realtà aumentata. Penso a Note di Sabbia, progetto musicale legato a una struttura video che suona insieme alla musica stessa, penso all’installazione di Pietro Lama che progetta strutture sonore in video che invaderanno la città, ma anche tutto quello che è il rapporto con la “Nascita” che è il tema fondante di questo festival ma anche un progetto molto particolare che prende appunto il nome di “Nascita” con Moni Ovadia che alle 6,30 del mattino porterà gli spettatori in un mondo altro molto più ancestrale, un mondo in cui attorno ad un fuoco si possono raccontare ancora le favole”.

C’è dunque un fil rouge che lega tutti gli spettacoli del festival?
“Sì, è la costruzione di un pensiero e Narni Città Teatro negli anni prenderà forma seguendo le tappe della crescita di un uomo, di un essere vivente. La prima edizione sarà appunto la Nascita, tema attorno al quale si snodano i punti centrali del festival: il rapporto con le nuove tecnologie applicate all’arte, i linguaggi dell’arte contemporanea, l’educazione civica attraverso l’arte e il concetto di città con l’arte come pietra su cui costruire un’architettura artistica cittadina”.
Quindi Narni che sale alla ribalta umbra con il teatro e le arti?
“L’Umbria ha una bella storia di teatro. Per fortuna. Tra Spoleto, Todi, lo Stabile. È stata una delle roccaforti delle Case di Ronconi. Speriamo di esserne parte, costruendo quello che è già davanti a noi, vale a dire una rete di strutture che costruiscono bellezza all’interno di tutti i contesti sociali e di tutti i contesti urbani possibili”.
 

PROGRAMMA 

VENERDì 2 OTTOBRE 

Ore 18 a Piazza dei Priori

RACCONTO NARRATO

a cura dell’UniTre di Narni

[Ingresso Gratuito]

 

Ore 19 a Piazza dei Priori

MOVIN’BEAT COMPANY

regia e coreografia – Antonella Perazzo

music & sound design – Gianluca Perazzo, Mario Perazzo

voce: Silvia Palombi

corpo di ballo: Antonella Perazzo, Alessandra Scala, Ellie Quadrani, Mary Christine Reyes, Margherita Petrosino

[Ingresso Gratuito]

 

Ore 20 all’Auditorium Bortolotti

IL PRIMO MIRACOLO DI GESÙ BAMBINO

tratto da Mistero Buffo, di Dario Fo e Franca Rame

con Matthias Martelli. Regia di Eugenio Allegri

[Ingresso Gratuito]

Ore 21 al Teatro Comunale Manini

ACQUASANTA

testo e regia – Emma Dante

con Carmine Maringola

[Biglietto Intero: 15 Euro – Ridotto Under30 e Over65: 13 Euro]

Ore 22.30 al Teatro Comunale Manini

COME BRITNEY SPEARS | COVID 19 VERSION

di e con Giorgio Montanini

[Biglietto Intero: 15 euro – Ridotto Under 30 e Over 65: 13 euro]

SABATO 3 OTTOBRE 2020

Ore 11.30 all’Auditorium Bortolotti

SPETTATORI

progetto di formazione a cura di Stefano Romagnoli

[Ingresso Gratuito]

Dalle ore 17 alle 21.30 SE QUESTO È LEVI, nelle tappe:

Ore 17 al Teatro Comunale Manini – Sala Alvinio Misciano

  1. Se questo è un uomo

Ore 20 all’Auditorium Bortolotti

  1. Il sistema periodico

Ore 21.30 nella Sala Consiliare

III. I sommersi e i salvati

Progetto con Andrea Argentieri

regia – Luigi de Angelis

drammaturgia – Chiara Lagani

[Biglietto Intero per 3 spettacoli: 15 euro. Singolo spettacolo: 7 euro, Ridotto: 5 euro]

Ore 18 all’Auditorium Bortolotti

NAEEMA RUBER

scritto da Ilaria Drago

con Paolo Grimaldi

e in video Alessandra Cristiani

[Biglietto Intero: 12 euro – Ridotto Under 30 e Over 65: 10 euro]

Ore 19 al Teatro Comunale Manini – Sala Alvinio Misciano

NOTE DI SABBIA

Soprano – Carolina Varela

Sabbia – Michela Crisostomi

Piano – Marco Venturi, Contrabbasso – Vincenzo Rito Liposi

[Ingresso Gratuito]

Ore 19 a Piazza dei Priori

RAPIMENTI

un progetto di e con Raffaele La Pegna

[Ingresso Gratuito]

Ore 22 al Teatro Manini

FAKEMINISMO

di e con Daniele Fabbri

[Biglietto Intero: 15 Euro – Ridotto Under 30 e Over 65: 13 Euro]

DOMENICA 4 OTTOBRE 2020

Ore 6.30 all’alba, presso Ala Deruta (Ex Refettorio Sant’Agostino)

NASCITA

Con Moni Ovadia

a cura di Davide Sacco

[Ingresso Gratuito]

Ore 17.30 a Piazza dei Priori

SEMI

progetto a cura di Silvia Imperi

[Ingresso Gratuito]

Ore 18.30 a Piazza dei Priori

MUSICHE DAL MONDO

Con Silvia Balossi e Luca Natali

[Ingresso Gratuito]

Ore 19.30 a Piazza dei Priori

CHIUDIAMO LE SCUOLE

di Giovanni Papini

con Germano Rubbi

[Ingresso Gratuito]

Ore 20 all’Auditorium Bortolotti

SEGNALE D’ALLARME – LA MIA BATTAGLIA VR

Regia di Elio Germano e Omar Rashid

[Biglietto Intero: 15 Euro – Ridotto Under 30 e Over 65: 13 Euro]

Ore 21 al Teatro Comunale Manini

L’OMBRA DELLA SERA

Regia, scene e luci di Alessandro Serra

con Chiara Michelini

[Biglietto Intero: 15 Euro – Ridotto Under 30 e Over 65: 13 Euro]

Ore 22.30 al Teatro Comunale Manini

PRECARIAFFETTIVA

di e con Chiara Becchimanzi

[Biglietto Intero: 15 euro – Ridotto Under 30 e Over 65: 13 euro]

Claudio Bianconi: Arte, cultura, ma soprattutto musica sono tra i miei argomenti preferiti. Ho frequentato il Dams (Scienze e Tecnologie delle Arti, dello Spettacolo e del Cinema). Tra i miei altri interessi figurano filosofia; psicologia archetipica; antropologia ed etnologia; fotografia-video; grafica, fumetti, architettura; viaggi.