Inaugurata la mostra di Fabrizio Fabbroni “FaciesTrahere” alla Galleria A+A  di Perugia

PERUGIA – Inaugurata questo pomeriggio, 6 maggio, la nuova proposta artistica della Galleria A + A in via della Cera a Perugia gestita da Paola Musio in collaborazione con  l’associazione Anpvi.  Si tratta della personale di Fabrizio Fabbroni  “FaciesTrahere” con la presentazione di Andrea Baffoni. “Facies Trahere” è un percorso di arte e appunti sulla fisiognomica partita nel 2019 ed ora, nel 2022 , si apre a nuove iniziative interpretative.

La mostra è curata dalla stessa Paola Musio che è stilista, disegnatrice di tessuti, decoratrice, pittrice, collaboratrice a progetti umanitari per l’infanzia attraverso laboratori artistici: ha selezionato e allestito le opere nella galleria A+A  in contemporanea – per tutta la durata della mostra – anche nella Cantina Dionigi.

L’ARTISTA

L’artista Fabrizio Fabbroni con Paola Musio

Fabrizio Febbroni si è laureato in Architettura nel 1977  all’Università degli Studi di Firenze, dal 1980 insegna Scenografia presso l’Accademia di Belle Arti ‘Pietro Vannucci’ di Perugia (titolare dal 2005) in passato ha svolto attività come scenografo in opere teatrali, televisive e cinematografiche e ha curato gli allestimenti per numerose mostre d’arte come l’allestimento di Terra di Maestri a Villa Fidelia di Spello nel 2002. Nella libera attività di artista ha realizzato mostre personali e partecipato a numerose collettive in varie località italiane ed estere. Le sue opere si ispirano alla libertà del segno, al gusto della sperimentazione, alla lettura, allo studio di testi antichi e contemporanei, esoterici e poesie.

Andrea Baffoni,  studioso d’arte contemporanea ed esperto di Futurismo, dal 2004 è membro del Comitato Scientifico dell’Archivio Gerardo Dottori di Perugia, curatore di mostre nonché redattore della rivista “Contemporart” ha  presentato e commentato le opere che compongono la mostra. Presenti al taglio del nastro anche l’assessore Leonardo Varasano e il consigliere comunale Massimo Pici.

La mostra rimarrà aperta fino al 14 giugno dalle ore 16 alle ore 19 tutti i giorni esclusa la domenica.

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