La Liberazione è in rete con l'Isuc e l'hashtag #raccontiamolaresistenza

PERUGIA – L’Istituto Nazionale Ferruccio Parri di Milano, che da oltre 70 anni raccoglie, tutela e valorizza il patrimonio materiale e ideale della Resistenza, pur nella difficile situazione attuale causata dal Coronavirus, insieme all’Istituto Cervi e tutti i 65 Istituti storici della Resistenza e dell’età contemporanea sparsi sul territorio nazionale, congiuntamente alla rete di luoghi “Paesaggi della Memoria”, e in collaborazione con vari media, ha lanciato un’iniziativa per celebrare degnamente il 75° anniversario della Liberazione, con una voce ancor più forte che echeggi in quelle piazze che quest’anno non si possono riempire di persone.
Il contributo dell’Isuc  a questa importante iniziativa dell’Istituto Parri è:
rilancio del tour virtuale alla mostra “R-Esistenze. Umbria 1943-1944”, con segmenti di video tratti dalla mostra e suddivisi a livello tematico
riproposizione del documentario “La Pavoncella becca sul prato”, realizzato in collaborazione con la Sede regionale Rai
Un video, curato dal ricercatore Tommaso Rossi sulla Liberazione dell’Umbria, che entrerà nella maratona virtuale del Parri.
L’iniziativa vuole condividere con i cittadini italiani, attraverso i social, il patrimonio di valori, conoscenza storica ed esperienza maturate negli istituti sparsi in tutta Italia, ma anche chiamare a raccolta tutti coloro che intendono ricordare questa ricorrenza, e mirano a farne una dimostrazione sempre attuale di solidarietà e di partecipazione.
E’ stata lanciata una campagna social, incentrata sull’hashtag #raccontiamolaresistenza, che sta accompagnando il paese dal 29 marzo  (data della costituzione del triumvirato insurrezionale del Comitato nazionale di Liberazione Alta Italia) al 2 maggio (che segna la resa tedesca in Italia).
Sulla pagina dedicata e su tutti i canali social è possibile visionare i materiali documentari e memoriali del Parri e della sua rete, con contributi inediti. Sarà possibile anche partecipare attivamente postando testi, documenti, foto, filmati. Basterà iscriversi e darsi un “nome di battaglia”!
Una maratona-staffetta percorrerà l’Italia di istituto in istituto, da Catania a Trieste, secondo la geografia della Liberazione, e culminerà in una grande festa, con ospiti come Ferruccio De Bortoli, Giorgio Diritti, Gad Lerner, Carlo Lucarelli, Maurizio Maggiani, Modena City Ramblers, Murubutu, Paolo Nori, Moni Ovadia, Claudio Sarti, Antonio Scurati, Massimo Zamboni… e tanti altri.
Tutti gli iscritti alla pagina facebook potranno intervenire, portando una testimonianza, proponendo una lettura… o cantando “Bella Ciao”!

Redazione Vivo Umbria: