Largo a influencer, instagramer e youtuber: per tre giorni sarà "Festa della rete"

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PERUGIA – Facebook o Instagram, Tumblr? Snapchat? Youtube? ma anche Wathsapp o Telegram?  Il lessico quotidiano di ognuno di noi, l’uso degli smarthphone e dei tablet e il Web 2.0, hanno cambiato volenti o nolenti le nostre vite. Con il lessico è cambiata anche la sintassi dei nuovi linguaggi che dilagano sul Web.  Frutto di una “sintesi” estrema che è associata a tempi di consultazione, sempre più veloci, insieme alla proprietà sempre più ambita di saper catturare l’attenzione dell’utente. Un utente sempre più giovane, tra cui spiccano i rappresentanti delle cosiddetta Generazione Z, attratti dal sensazionale e dall’ironia, dalle tendenze a tutto quel che le precedenti generazioni racchiudevano nel termine “underground”, sotterraneo, àmbito che dai pochi si allarga a macchia d’olio sino a diventare elemento condiviso dai più. La digitalizzazione ha comportato – per dirla con l’assessore al marketing territoriale Michele Fioroni, la demediatizzazione: sempre più numerosi, ad esempio, sono gli utenti che si informano sul web relegando a distratte consultazioni i media mainstream, ma se il problema della corretta informazione, insieme a quello della cybersecurity e a quello della manipolazione dei dati e delle tracce che lasciamo in rete quando navighiamo o acquistiamo qualcosa che – come insegna Cambridge Analitica – sono sfruttati per persuaderci di idee sia politiche che commerciali,  il Web rappresenta anche – sempre per citare Fioroni – una nuova opportunità anche creativa ed economica: sono ormai numerosi i giovani e i giovanissimi che con il Web hanno cercato e trovato occasioni di impiego e di espressione di creatività e che con il Web hanno creato nuove professionalità: attorno a Lercio e ad Aranzulla, premiati lo scorso anno con i Macchianera Internet Awards, ad esempio, ruotano – ha sottolineato Fioroni – giovani che oltre a creare nuovi contenuti per la rete, hanno aperto finestre su nuove possibilità occupazionali ed economiche. In questo quadro si inserisce la seconda edizione perugina della Festa della Rete, presentata a palazzo Baldeschi dagli ideatori Claudia Alfonso, Matteo Grandi e Gigi Mazzeschi in compagnia dell’assessore Fioroni. Si passerà dunque dal virtuale al reale dove verranno calati influencer e instagramer, talent e personaggi del mondo della comunicazione che si confronteranno sulle interrelazioni tra il Web e il mondo reale.

Matteo Grandi presenta la Festa della Rete 2019

In realtà la Festa della Rete esiste già da tredici anni (è nata a Milano) ma la volontà condivisa tra Comune e organizzatori con Claudia Alfonso in prima linea, è stata quella di farla approdare a Perugia perché “come ha detto la Alfonso – Perugia per quel che riguarda il Web è tra i luoghi più all’avanguardia d’Italia e perché qui abbiamo ottenuto la grande attenzione e collaborazione di tante realtà del territorio”. Nel segno del “connessi e sostenibili” – ha aderito al progetto anche la Gesenu ed è stato organizzato anche un incontro che vedrà dialogare i ragazzi di Casa Surace e Mauro Casciari sul loro comune impegno nella divulgazione in rete delle tematiche relative alla raccolta differenziata e sostenibilità con umorismo e ironia: ‘Come ti riciclo sul web. Quando l’impegno ambientale diventa intrattenimento’ (sabato 9 novembre alle ore 16, Sala dei Notari) – si svolgeranno un centinaio di panel (momenti di approfondimento) su tutto ciò che gravita attorno alle community del Web. Protagoniste naturalmente le star della rete, tra cui alcune che si stanno affermando in quest’ultimo periodo nell’universo in continuo mutamento ed evoluzione del Web: Estetista Cinica, Camihawke, K4U, Jody Cecchetto, Greta Menchi, Emilife, Pinuccio, Fotografie Segnanti, Signor Distruggere, Trash Italiano, Lercio, Tegamini, Maccio Capatonda, Casa Surace, Commenti Memorabili, Human Safari, Sofia Viscardi, Lea Cuccaroni, Irene Graziosi, Marta Losito, Alice Venturi, Riccardo Pirrone (Taffo), Muriel, Andrea Dianetti, Michela Giraud, Iddio, Azael, Filippo Caccamo, Carletto’s Life, The Pozzoli’s family fino alla satira politica a suon di meme con ‘Le frasi di Osho’. Non mancheranno anche personaggi della cultura, dello spettacolo e del giornalismo: sono attesi Luca Telese, David Parenzo, Pierluigi Pardo, Riccardo Cucchi, Selvaggia Lucarelli, Davide Vecchi Mauro Casciari, Lorenzo Bigiarelli, Renza Castelli, Willie Peyote, Gio Evan, Il Pagante, The Andrè, Romina Falconi, Claudia Fofi, oltre a padre Enzo Fortunato del Sacro Convento di Assisi. Evento speciale di questa edizione sarà anche il concerto di Chiara Galiazzo, protagonista di una delle ultime edizioni di X-Factor (venerdì 8 novembre alle 21.30, Sala Notari). Le location (Sala dei Notari, Teatro Morlacchi, Ex Borsa Merci, Officine Fratti, Oratorio Santa Cecilia, Palazzo Baldeschi) non saranno concentrate soltanto nel centro storico, ma si estenderanno anche al Palabarton e al Gherlinda a cui va stretta la definizione di centro commerciale e che ambisce a quella di “contenitore sociale”. “In un mondo sempre più iperconnesso – ha sottolineato Matteo Grandi – è importante la possibilità di poter usufruire del volo Perugia-Milano anche perché a numerosi del nostri ospiti cercheremo di far raccontare l’Umbria dai loro occhi, dal punto di vista di influencer capaci di coinvolgere i loro follower”. Tra l’altro –  come ha ricordato Maria Cristina De Angelis per la Fondazione Cariperugia Arte, la chiusura della mostra Unforgettable Umbria, sarà prorogata per l’occasione sino alla fine della Festa della Rete”. Proprio in relazione agli influencer e ai nuovi talenti che emergono sempre più numerosi si stanno aprendo nuove e inedite prospettive e se prima i media mainstream, la tivù su tutti, potevano essere considerati punti di arrivo, ora sono il Web e i social a imporre le novità e la notorietà. La premiazione dei vincitori degli Internet Awards è prevista la sera del 9 novembre con una cerimonia al Teatro Morlacchi alla quale parteciperanno anche gli organizzatori dell’evento Gianluca Neri, Gigi Mazzeschi, Claudia Alfonso, Matteo Grandi. A gareggiare, con oltre 300 candidature, sono un totale di 31 categorie. Tra queste il miglior sito, personaggio dell’anno, personaggio rivelazione, miglior articolo o post, community, pagina Facebook, trasmissione TV e radio, creator-videomaker, foodblogger e travelblogger, hashtag, miglior tweeter ed instagrammer. Quest’anno la “lotta” è più serrata che mai e, come sempre, saranno proprio gli utenti del Web, con le loro preferenze, a decretare i vincitori per ogni categoria dopo aver votato fino al 5 novembre (ultimo giorno disponibile per le votazioni). Si calcola che hanno votato circa due milioni di persone.
Claudio Bianconi: Arte, cultura, ma soprattutto musica sono tra i miei argomenti preferiti. Ho frequentato il Dams (Scienze e Tecnologie delle Arti, dello Spettacolo e del Cinema). Tra i miei altri interessi figurano filosofia; psicologia archetipica; antropologia ed etnologia; fotografia-video; grafica, fumetti, architettura; viaggi.