PERUGIA – Conosco personalmente Maurizio Minuti da qualche decina di anni. E’ stato nominato presidente di Euronics Italia Spa e, mi scuserete il tono un po’ confidenziale, ne sono felice.
Da giornalista registro e dico che ottiene il giusto merito per aver saputo dimostrare, caso davvero raro nel panorama attuale dell’imprenditoria umbra, di aver meritato l’eredità di famiglia costruita con il paziente lavoro, la dedizione totale, la passione di nonno Torquato prima e del padre Armando poi. Stiamo infatti parlando di un perugino di 57 anni che dà lustro a una realtà aziendale del nostro territorio che è alla terza generazione.
Euronics Spa rappresenta una delle realtà più importanti nell’ambito dell’economia internazionale di un settore che certamente sta vivendo una fase difficile, complessa. Come tante altre realtà, del resto, ma certamente Maurizio Minuti è figura capace di dare assieme ai suoi collaboratori le giuste risposte, forte dell’esperienza maturata sul campo, che ha portato il suo Gruppo a rafforzare il marchio di famiglia Rimep spa facendolo diventare punto fermo e operatore di riferimento nel panorama non solo umbro.
Dopo lo storico punto vendita di Piazza IV Novembre di fronte alla Fontana Maggiore, ecco le attività a Ponte San Giovanni, via Settevalli, Sant’Andrea delle Fratte a Perugia, e lo scorso anno a Città di Castello. Questi i fatti.
Vengo ora all’aspetto personale: questa nomina nasce dalla consapevolezza profonda che Maurizio Minuti ha del senso della memoria. Dal rispetto che questa determina, dal piacere dei contorni del ricordo e dalla stima costante per chi ci ha cresciuto, formato, educato e la naturale capacità di trasferire tutto ciò, coerentemente, nel proprio vissuto. Su questo posso dire Maurizio Minuti ha poggiato le esperienze di uomo prima, e di imprenditore poi. Conosco francamente poco della realtà Euronics, però credo che tutto questo abbia avuto la sua parte nella nomina. E allora, buon lavoro, presidente.
