Monica Bellucci, l'umbra del cinema e icona di fascino senza tempo, compie oggi 55 anni

Siamo abituati ad ammirarla con una lunga cascata di capelli, lisci o inanellati di boccoli, sciolti o stretti in elaborate ed eleganti acconciature, morbide onde che le scorrono lungo la schiena… per i suoi 55 anni invece Monica si regala un taglio nuovo, un caschetto corto realizzato dalle sapienti mani dell’hairstylist delle star John Nollet. 
Nel film “Coco avant Chanel” “Una donna che si taglia i capelli è una donna che sta per cambiar vita” .
Voglia di voltare pagina? Desiderio di ricominciare dopo la rottura della relazione con Nicolas Lefebvre? Espressione di uno stato d’animo? Non lo sapremo mai con certezza ma di sicuro questo è un gesto che ogni donna riesce a sentire come proprio e rende Monica Bellucci, classe 1964, nata a Città di Castello e diventata simbolo della bellezza italiana nel mondo, un po’ più “reale” e un po’ più vicina a tutte le donne che sanno benissimo come un taglio di capelli implichi significati che vanno al di là del semplice aspetto fisico. 
Capello corto quindi e tailleur bianco. E’ apparsa così durante la sfilata Dolce&Gabbana  della Milano Fashion Week 2019. Bella e abbagliante come e più di sempre a conferma che le donne dopo una certa età, di sicuro hanno ancora tanto da dire, a dispetto degli standard e dei luoghi comuni che le vogliono ormai sfiorite e poco interessanti.
E Monica Bellucci durante la sua lunga carriera ne ha sfatati di luoghi comuni, a partire dal suo aspetto fisico di donna vera con la sua bellezza prorompente e mediterranea in contrasto con chi vorrebbe belle solo le donne taglia 38.
Icona italiana per eccellenza, amata, odiata, criticata, invidiata. La sua scelta di ruoli è sempre ricaduta su figure di donne forti e libere, anche se spesso tragiche e drammatiche. Dalla donna seviziata in Irréversible, crudo film del 2002 del regista Gaspar Noè in cui viene trattato il tema atroce dello stupro, alla ieratica siciliana Malena di Tornatore, fino alla Maddalena della Passione di Cristo di Mel Gibson o la strega cattiva dei fratelli Grimm per citarne qualcuno.
Sono “Storie di donne da sole in un mondo di uomini, ciascuna di loro deve fare una sua guerra personale” così afferma durante una recente intervista apparsa su Amica dove rivela anche la sua passione per ciò che definisce “coloro che sbandano”: “Nella vita tutto è slittamento, sbandamento. Si cerca per tutto il tempo di essere strutturati in qualche modo per non cadere nella follia. Penso che l’anima umana sia fatta di sbandamenti contenuti da barriere come la politica, la religione, la famiglia”.
E prosegue: “Oggi le donne non sono mai vecchie, mai brutte, è davvero straordinario. Con l’età acquisiscono una forza, un portamento che non avevano a 20 anni. Affermano qualcosa di così potente e bello da osservare”.
Certo con quel viso e quel corpo qualcuno potrebbe ribattere che è facile parlare e di certo la Bellucci non è proprio la classica donna che si incontra in ufficio, al supermercato o seduta al cinema a fianco a noi ma le ultime foto ci raccontano anche che il fascino va al di là di quelle rughette sul collo e, no, non c’è da vergognarsi di averle.
Non sappiamo quindi cosa abbia in serbo la Bellucci per il futuro, quali siano i suoi piani e i suoi progetti ma con i suoi 55 anni oggi, tanto da fare e nessuna intenzione di tirarsi indietro, il messaggio che ne vogliamo trarre è che c’è ancora tanto da scoprire e da amare e che sicuramente non si ha bisogno di mettersi in competizione contro il tempo che passa.
E allora grazie Monica e tanti auguri!

Redazione Vivo Umbria: