Parco del Subasio: 3 pubblicazioni con iniziative, itinerari ed escursioni da luglio a ottobre

ASSISIPresentata la nuova offerta turistica, elaborata dall’assessorato al Turismo di Assisi, per il Parco del Monte Subasio: si tratta di tre pubblicazioni che rientrano nel progetto Destinazione Subasio- il Monte di Francesco che, in una cinquantina di pagine, concentrano le attività che si organizzano nel Parco, focus sui quattro comuni del Monte di Francesco, ovvero Assisi, Spello, Nocera Umbra e Valtopina, e degli itinerari che abbracciano i sentieri che si possono percorrere sul Subasio. 

Nello stesso tempo è stato presentato il calendario delle escursioni in programma da luglio a ottobre organizzate dal Comune di Assisi in collaborazione con le associazioni Gaia e I tuoi cammini, a cui possono partecipare tutti. 

L’assessore al Turismo Fabrizio Leggio ha ricordato che il passaggio è coerente con quanto annunciato in primavera, e cioè l’invito alle associazioni che operano sul Parco di mandare le loro proposte perché l’amministrazione comunale fin dal suo insediamento ha deciso di puntare concretamente sul Subasio. 

 “E’ un primo passo – ha affermato l’assessore – verso la costruzione di un pacchetto di intrattenimenti estivi volto alla valorizzazione del Parco, a farlo conoscere ai turisti e ai cittadini del territorio. Per questo primo anno, grazie al contributo del Comune, quasi tutte le escusioni sono gratuite, proprio per un’operazione a vasto raggio di promozione della bellezza del Parco. Poi oggi è l’occasione per presentare ben tre pubblicazioni, coordinate dal responsabile dell’ufficio turistico Giulio Proietti Bocchini, che saranno a disposizione degli sportelli turistici di Piazza del Comune e di Santa Maria degli Angeli, degli strumenti di conoscenza e delle guide dettagliate a disposizione dei visitatori che affollano la nostra città”. 

“L’amministrazione comunale – ha concluso Leggio – vuole continuare a investire sul Parco anche per arricchire l’offerta turistica nei mesi di luglio e agosto e intende farlo abbracciando un segmento particolare, quello del turismo naturalistico, del turismo fatto di escursioni e cammini, che ben si sposa con il turismo religioso e spirituale della nostra terra”.

Redazione Vivo Umbria: