Per chi suona la campana al di là del campanile: il bellissimo derby di Perugia e Ternana contro il Covid

La riflessione di questa prima domenica di agosto la dedichiamo all’altro calcio. A metà dicembre ci sarà l’andata del derby sul campo. Intanto Perugia e Ternana fanno qualcosa di importante per tutti, al di là del campanile e ben oltre i confini del campanilismo. Perché la partita è importante. E da vincere. Così la pensano in tanti e tra questi ci siamo noi di Vivo Umbria che senza mezzi termini sventoliamo la bandiera del vaccino. La lingua del politicamente corretto, vero, consiglierebbe l’abusata formula:  “rispettosi delle prerogative del singolo“. Francamente, stavolta, lasciamo il buon tono ad altri.

I numeri, infatti, sono allarmanti se rapportati semplicemente alla capienza dello Stadio Umbria: 800 mila spettatori in tutto e un’intera curva che non  ha ancora aderito alla vaccinazione, pari a 187.000 “spettatori” in attesa di… Non si è ben capito di che cosa. La percentuale? Udite, udite: 24% della popolazione vaccinabile.

A loro si sono rivolti i calciatori del Perugia e della Ternana schierati al centro del campo per giocare la partita contro il Covid-19, vaccinandosi personalmente e partecipando alla campagna di sensibilizzazione della Regione Umbria, con un videomessaggio dei due capitani, Gabriele Angella e Marino Giovanni Defendi.

Auguriamo ai due capitani di fare tantissimi gol. Per il resto non deve nemmeno vincere il migliore. Hanno dimostrato di esserlo entrambi. Con tutte le loro formazioni al completo.

Grazie.

 

Riccardo Regi: Direttore di Vivo Umbria, Perugino, laureato in Lettere, giornalista professionista dal 1990, vice direttore dei Corrieri Umbria, Arezzo, Siena, Viterbo, Rieti per 18 anni.