Piegaro: terminati i lavori di restauro degli “Arconi”

PIEGARO – Dopo circa due mesi di lavori, terminato a Piegaro il restauro degli Arconi. L’intervento progettato da Afor ed eseguito dalla ditta Vagnini, è consistito nel consolidamento e restauro del muro che si trova alle porte della città e che funge da contenimento del terreno lungo la principale strada d’accesso al borgo.

Si tratta di uno dei simboli storico-architettonici di Piegaro con una lunghezza totale di 49 metri e un’altezza massima di 8 metri, hanno la funzione di contenimento del terreno a monte della via di accesso al centro abitato, proveniente dalla Strada Regionale 220 “Pievaiola”. Sono costituiti da due archi centrali a sesto acuto, due archi laterali di dimensioni minori a tutto sesto e da due ali di diversa forma e dimensioni. Il materiale utilizzato è pietrame di tipo arenaceo e calcarenitico, mattoni pieni in laterizio e malta cementizia. 

“Con questo intervento – afferma il sindaco di Piegaro Roberto Ferricelli – si è restituita dignità ad un manufatto che funziona da ‘porta d’ingresso’ per il nostro capoluogo. La sua valenza paesaggistica è dovuta alle originali caratteristiche architettoniche e costruttive e alla tipologia di materiali utilizzati per la sua realizzazione. Inoltre, essendo ubicato sul versante nord-est dell’abitato di Piegaro, in prossimità di un tornante, è la prima opera che si nota percorrendo la strada di accesso al paese”.

I lavori effettuati sono consistiti nel risanamento e consolidamento della muratura, sia quella in pietrame che quella in mattoni che rifinisce gli arconi. Sono stati finanziati con risorse proprie dell’amministrazione comunale per circa 20.000 euro.

 

Redazione Vivo Umbria: