Più 30 % di spettatori per la stagione di prosa del Comunale di Todi

TODICartellone della Stagione di prosa apprezzato dagli spettatori del Comunale di Todi che sono aumentati del 30 per cento, con una media di 390 spettatori a rappresentazione, 83 in più dell’anno precedente, quando già si era registrato un progresso altrettanto importante rispetto alla media di 218 presenze della stagione 2021/22.  In pratica in due anni spettatori raddoppiati.
“Un successo – afferma in una nota stampa l’amministrazione comunale di Todi – che il Comune condivide con il Teatro Stabile dell’Umbria, con la cui collaborazione viene allestito il cartellone degli spettacoli, e che si riflette in modo positivo anche sui conti del settore cultura. Un apporto significativo è venuto dagli abbonamenti che sono aumentati del 25% rispetto ai 250 della stagione 2022/23, con una contributo arrivato da quelli degli studenti degli istituti d’istruzione della città.
Perfetti sconosciuti, foto Salvatore Pastore
Diversi gli spettacoli, tra i nove programmati, che hanno toccato o sfiorato il tutto esaurito: quelli che hanno incassato di più sono risultati “Perfetti Sconosciuti” di Paolo Genovese e “Fra’” di Giovanni Scifoni, per i quali la capienza dei 500 posti è risultata addirittura insufficiente a soddisfare tutte le richieste.
Giovanni Scifoni, foto Christian Gennari
Il Comunale continuerà ora ad essere utilizzato: già dal 17 al 19 maggio sarà sede dell’Italian Dance Award e ospiterà la scuola di danza del Teatro dell’Opera di Roma, poi dovranno iniziare i lavori finanziati a valere sul bando dell’efficientamento energetico degli edifici pubblici, tra i quali è rientrata appunto anche la ottocentesca struttura culturale tuderte. Prima dell’inizio della nuova stagione di prosa, a novembre, ci saranno altri appuntamenti che in estate vedranno l’utilizzo del Teatro, a partire da alcune masterclass internazionali in luglio e agosto e per la Sagra Musicale Umbra a settembre”.
“I nuovi lavori – rassicura in particolare il sindaco di Todi – dovranno fare un po’ di slalom tra quanto programmato, come in parte già avvenuto lo scorso anno per il più impegnativo intervento di riqualificazione dei servizi per mezzo milione di euro”.
Redazione Vivo Umbria: