Progresso, la parola chiave conclusiva del corso Unitre di Filosofia

ORVIETO – È online sul link https://youtu.be/N1hWHmjbo5g il quarto e ultimo incontro del corso di Filosofia  di Unitre – Università delle Tre Età di Orvieto. Il professor Franco Raimondo Barbabella ha scelto come tema conclusivo la parola chiave “progresso”.

Un’altra bella esperienza culturale prodotta a Palazzo Simoncelli arriva al capolinea –afferma il presidente Riccardo Cambri – Il corso di Filosofia 2020/2021 ha avuto il merito di testare l’efficacia e il gradimento di una sequenza strutturata di lezioni totalmente online, la prima esperienza di questo genere per la ‘nostra’ Unitre. Al fine di mantenere il contatto con i nostri associati, temporaneamente interrotto nella sua forma tradizionale causa pandemia da Covid-19 in atto, non avevamo e non abbiamo tuttora altro mezzo che la condivisione culturale digitale. Posso affermare, avendo ricevuto molti feedback a riguardo e analizzando i dati del canale ufficiale YouTube, che questo tentativo è stato apprezzato fortemente dalla Famiglia Unitre. Ringrazio, a nome del Consiglio direttivo, il professor Franco Raimondo Barbabella per aver curato con la consueta professionalità il settimo corso annuale di Filosofia, un record più unico che raro, e per aver saputo rimodulare nella forma espressiva più efficace il format dei suoi incontri. Il tradizionale momento conviviale che chiudeva tradizionalmente il corso di Filosofia Unitre sarà quest’anno sostituito dalla presentazione online, a cura di Intermedia Edizioni e con la collaborazione di Unitre e OrvietoLife, del libro ‘E venne il modo di ripensare il mondo‘, scritto dallo stesso professor Barbabella e recentemente pubblicato”

 

PROGRESSO

Negli ultimi decenni si sta ricongiungendo ciò che per secoli è stato separato: non più natura (biologia) da una parte e cultura dall’altra, ma la cultura che reinterpreta e condiziona la natura. È un progresso? Dipenderà da come verrà risolto lo sbilanciamento tra ragione e potere. È la grande sfida di oggi. Vediamola insieme facendoci aiutare da Aldo Schiavone.

Redazione Vivo Umbria: