Riapre al pubblico la collezione della Fondazione CR di Firenze: in esposizione anche i capolavori del Perugino

FIRENZE – Torna ad essere accessibile, dopo due anni di chiusura, la collezione della Fondazione CR di Firenze, con capolavori che attraversano secoli di storia dell’arte italiana, dal XIII al XX secolo. La riapertura al pubblico della sede della Fondazione in via Bufalini è in programma nelle giornate del 24 e 25 settembre, date in cui decorrono le Giornate Europee del Patrimonio.

“Siamo lieti di poter riaprire le porte della nostra sede alla comunità, per dare l’opportunità a tutti di conoscere e ammirare la nostra preziosa collezione d’arte”, dichiara il Direttore Generale di Fondazione CR Firenze Gabriele Gori. “Lo facciamo partendo da un fine settimana simbolico, quello del 24 e 25 settembre, durante il quale si festeggiano le Giornate Europee del Patrimonio. Durante questa riapertura”, conclude Gori, “riserviamo una particolare attenzione ai bambini che, dopo aver partecipato alle attività online dedicate alle opere d’arte più preziose della collezione durante il periodo del Covid, sono invitati a vederle di persona”.

La Fondazione ha continuato ad acquisire nuove opere, e la grande novità è la presenza del Perugino, eccellenza umbra. Ad oggi la collezione consta, tra gli altri, di opere di Giotto, Mariotto di Nardo, Filippino Lippi, Vasari, Giovanni Fattori, Odoardo Borrani, Eugenio Cecconi, Lorenzo Viani, Giovanni Colacicchi e Primo Conti, oltre al già citato Pietro Vannucci.

Redazione Vivo Umbria: