"Rino Gaetano Vita Misteri e Nonsense" torna a gran richiesta il 1 settembre a Piediluco

PIEDILUCO – A grande richiesta e per il grande successo riscontrato dall’ultimo appuntamento di Mercoledì ….a teatro sul lago, una singolare stagione teatrale che ha visto cinque appuntamenti alle 21 a cadenza bisettimanale ospitata dal Baraonda caffé di Elia Bonanni conclusa il 26 agosto, la piéce di teatro Rino Gaetano Vita Misteri e Nonsense verrà replicata martedì 1 settembre alle 21.
Una manifestazione che, nonostante le misure anti-Covid, ha goduto di un alto tasso di spettatori a coronamento di tre anni di rassegna, non nati sulla terra ferma, ma in mezzo al lago in battello.

Stefano de Majo

“La piéce rivelerà – racconta Stefano de Majo – anche i tanti misteri che avvolgono la vita e soprattutto la morte del cantautore crotonese, nonché i tanti riferimenti a scandali, stragi, complotti e servizi segreti che sono celati dietro l’apparente nonsense delle sue canzoni. Sono stati inoltre inseriti nel testo teatrale oltre dieci richiami alle più belle canzoni di Rino Gaetano da cui estrapolerò incredibili richiami a fatti inerenti la politica italiana che solo anni dopo quelle canzoni vennero alla luce. Un Rino Gaetano che da giullaresco artista nonsense, superficiale e disimpegnato si rivelerà dunque il più profondo e impegnato dei cantautori italiani, capace ancora oggi, a quarant’anni dalla morte di parlarci, facendoci sorridere e distrarre con il suo stile scanzonato ma al contempo di farci riflettere, come in fondo deve fare sempre il teatro”.
Gustavo Gasperini

Fabrizio Longaroni

Tiziano Tetro

La vita e i misteri di un artista che come tanti piccoli diamanti brillano sotto un cielo stellato. Un cantautore che tra l’altro è legato al sud dell’Umbria, avendo frequentato le scuole medie a Narni, presso il collegio locale seminario dei frati, ove emerse la sua vena poetica avendo scritto già allora E l’uomo volo, un testo in cui già balenavano all’orizzonte come un’alba quei canoni e quei temi che svilupperà in seguito. La recitazione verrà accompagnata ancora una volta in questo viaggio nel passato da Gustavo Gasperini, violino, Fabrizio Longaroni, pianoforte, tromba e voce, e Tiziano Tetro, percussioni. Una seconda occasione che saluta con la mano la fine dell’estate nella cornice suggestiva e magica di una notte sotto il cielo stellato del lago di Piediluco.

Riccardo Regi: Direttore di Vivo Umbria, Perugino, laureato in Lettere, giornalista professionista dal 1990, vice direttore dei Corrieri Umbria, Arezzo, Siena, Viterbo, Rieti per 18 anni.