“Sara e l’arcobaleno”, la scrittura di Angela Kosta e i disegni di una bimba guarita dalla leucemia

PERUGIA – La passione per la scrittura Angela Kosta, origini albanesi, in Italia dal ‘95, l’ha sviluppata molto presto. A sei anni scrisse una poesia dedicandola alla madre e da lì non ha più abbandonato la penna: scrivere come cura, scrivere con sfogo, una passione che ha saputo unire al suo lavoro, quello di badante professionista e assistente in ospedale.

“Adoro scrivere su carta – ci confessa – per poi trascrivere sul computer. Quando scrivo sul foglio di carta lascio libera la mia mente di immaginare e questo per la mia scrittura è un passaggio fondamentale”.

Nel suo paese d’origine ha pubblicato due romanzi, in Italia invece sono usciti: La collana magica (Morlacchi Editore 2007); Lacrima lucente, un libro di poesie dedicato ai malati di SLA (2008); Gli occhi della madre (Gruppo Albatros Il Filo 2011) e Il milionario povero (Morlacchi Editore 2017). Romanzi e poesie che toccano temi molto diversi: dall’amore per la madre, alle sofferenze e alla povertà legate alla dittatura in Albania di Enver Hoxha, rigida gabbia in cui Angela si sentiva costretta e dalla quale ha saputo liberarsi arrivando in Italia grazie al ricongiungimento familiare con suo marito.

Nelle opere di Angela c’è anche una forte presenza femminile come ci racconta lei stessa: “Nel romanzo “La collana magica” la protagonista principale è Vanessa che esce da un divorzio e attraversa un periodo di forte sofferenza. Questo dolore però è proprio quello che le permette di reagire e di scoprire una nuova sé stessa e una nuova vita”. Ne “Gli occhi della madre” invece, la protagonista è una donna molto forte e anche nel “Il milionario povero” c’è un personaggio femminile di origine marocchine che si integra con molta difficoltà però esce vincente dalle sue difficoltà”.

 

Le opere di Angela Kosta sono romanzi di una sensibilità unica e questo grazie alla personalità dell’autrice, generosa e sempre pronta ad aiutare gli altri. E proprio questa sua qualità le ha permesso di scrivere un libro “Sara e l’arcobaleno” fiaba a favore di ONLUS Associazione Daniele Chianelli per la ricerca Leucemia e Linfomi con i disegni di una bambina con la quale aveva legato molto durante il suo lavoro. “Nel nostro centro è venuta questa bambina di 12 anni con leucemia  – racconta Angela – ,  è stata con noi 8 mesi e aveva la passione per la pittura. Siccome la nonna non parlava italiano e lei era albanese, mi chiedevano spesso di tradurre. Con lei è nata una bella amicizia. Vedendola pitturare le ho detto che un giorno avremmo fatto un libro insieme: io avrei scritto e lei avrebbe disegnato. E così è nato “Sara e l’arcobaleno” un’ opera per me ha un forte valore affettivo”.

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Per conoscere l’autrice e le sue opere consultare la pagina FB Angela Kosta

 

 

Federica Mastroforti

Redazione Vivo Umbria: