Sono stati 3.800 i treni regionali in circolazione oggi in Italia per l’inizio della Fase 2

In molti ci dovremo muovere così, con loro, grazie a loro. Con i treni. E allora segnaliamo ai lettori di Vivo Umbria che viene giudicata positiva da Trenitalia la ripartenza in questo primo giorno della Fase 2 per gli spostamenti regionali e a media e lunga percorrenza.

Sono stati in Italia, infatti, 3.800 i treni regionali entrati in circolazione oggi. A questi si aggiungono 12 Frecce e 6 InterCity fra le principali città italiane utili agli spostamenti necessari indicati dalle Autorità competenti.

“D’accordo con le Regioni, Committenti del Servizio, l’offerta regionale – si legge nella nota di Trenitalia – ha avuto un incremento di circa 25 punti percentuali rispetto alla scorsa settimana, passando da circa 2mila corse a 3.800. Sui treni regionali in viaggio circa 190mila persone, più 8 punti percentuali rispetto alla scorsa settimana che corrisponde al 13% dei passeggeri del periodo prima dell’emergenza. Il riempimento medio dei treni regionali è pari al 15%, già calcolato in base alla nuova disponibilità al 50% di posti a sedere. Le persone in viaggio sui treni a media e lunga percorrenza, 12 Frecce e 6 InterCity, sono circa 4.300, circa il doppio dei viaggiatori rispetto alla scorsa settimana. Il numero dei passeggeri è poco più della metà rispetto a quello che viaggiava, sullo stesso numero di treni, prima dell’emergenza sanitaria COVID-19.

Il Gruppo FS Italiane ricorda che tutti i passeggeri devono:

–                     indossare sempre la mascherina protettiva;

–                     essere responsabili socialmente, per sé e per gli altri, rispettando la distanza di sicurezza indicata dalle autorità sanitarie, le indicazioni e le informazioni presenti a bordo dei treni e nelle stazioni;

–                     essere collaborativi a bordo treno con il personale ferroviario, utilizzare percorsi e porte di ingresso e uscita dai treni come indicato dai pannelli informativi;

–                     essere collaborativi in stazione con il personale ferroviario nell’entrare o uscire dai varchi, seguendo i percorsi individuati e le indicazioni dei pannelli informativi”.

Riccardo Regi: Direttore di Vivo Umbria, Perugino, laureato in Lettere, giornalista professionista dal 1990, vice direttore dei Corrieri Umbria, Arezzo, Siena, Viterbo, Rieti per 18 anni.