Stasera 20 gennaio “Viareggio 1969”: Ermanno Lavorini, il rapimento che sconvolse l’Italia

Per la nostra rubrica Da vedere in tv segnaliamo stasera, 20 gennaio, il documentario
“Viareggio 1969”su Rai Tre alle ore 21,20.
Il documentario ricostruisce la storia di Ermanno Lavorini, dal giorno del suo rapimento fino alla conclusione del processo di Cassazione relativo al suo omicidio. La narrazione è basata sulle testimonianze dei giornalisti che hanno seguito il caso, come Roberto Bernabò, e di quanti vi furono direttamente coinvolti, come Alessandro Meciani, figlio di Adolfo, morto suicida, e dei tre condannati in via definitiva. Accanto a loro, gli interventi di storici ed esperti della strategia della tensione e di attivisti nel campo dei diritti LGBTQ che aiuteranno a contestualizzare gli eventi e ad approfondire i temi sollevati dalla vicenda.
LA STORIA
Il 31 gennaio del 1969, a Viareggio, sparisce un bambino di 12 anni, Ermanno Lavorini. La sera stessa la famiglia riceve la richiesta di un riscatto. Inizia così il primo caso di rapimento di un minore in Italia, che terrà il Paese col fiato sospeso fino al ritrovamento del cadavere del bambino. I carabinieri seguono una sola pista: il delitto deve essersi consumato nell’ambiente della Pineta di Viareggio, teatro di prostituzione maschile. Sarà il giornalista Marco Nozza a capire che la pista omosessuale è solo un modo per sviare le indagini da un’altra versione dei fatti, che stenta però ad essere accertata dalle indagini a causa dei depistaggi. Ci vorranno molto tempo e diversi gradi di giudizio per far emergere una parte di verità. Sul caso restano ancora molte zone d’ombra, sulle quali, a distanza di più di cinquanta anni, non è ancora possibile fare luce. Ciò che si può dire con certezza è che fu la prima volta che in Italia i media si accanirono su un caso di cronaca nera, amplificandone il clamore e dandolo in pasto all’opinione pubblica. Coprodotto da Mario Rossini per RED FILM con RAI Documentari e Luce Cinecittà e il contributo di Rai Teche, “Viareggio 1969” è scritto da Giovanni Filippetto, Maura Nuccetelli, Leonardo Araneo per la regia di Claudio Pisano.
Redazione Vivo Umbria: