TERNI – Martedì alle 21.30 su TeleTerni, canale 15 e 621 del digitale terrestre, il teatro entra nelle case dei ternani con Mio padre è morto partigiano, interpretato da Stefano de Majo. Il monologo recitato in origine da Gigi Proietti in A me gli occhi, please fu successivamente ripreso dall’artista ternano, che ebbe la possibilità di portarlo in scena già il 13 giugno 2014 in occasione del 72esimo anniversario della liberazione di Terni, riscuotendo successo difronte ad un pubblico composto da autorità locali, studenti, associazioni partigiane e ovviamente la cittadinanza stessa.
“Questo è il racconto – spiega Stefano de Majo – che un uomo d’oggi ormai maturo, fa del padre che morì a soli 18 anni partigiano durante l’occupazione nazista in Italia. Il partigiano morì fucilato poco prima che il figlio venisse alla luce. Il giovane morto eroicamente per la Resistenza appare in sogno con le sembianze di allora, poco più di un bambino, semplice e schietto come visse e morì. In sogno chiede a suo figlio, più grande d’età, cosa ne è stato di lui, di sua madre e infine del suo Paese per il quale come tanti altri ragazzini suoi coetanei d’allora, diede la vita”.