Supplica a San Valentino del vescovo di Terni Piemontese alla presenza del sindaco Latini

TERNI – Nella Basilica di San Valentino, santa messa e supplica al Santo Patrono. Monsignor Piemontese: “Chiediamo oggi a san Valentino che col suo patrocinio protegga l’umanità, la nostra città, la nostra diocesi dalla pandemia del Coronavirus, così come in passato ha protetto la società da altri flagelli”.
Un pellegrinaggio spirituale dei ternani verso la basilica del patrono della città e dell’amore san Valentino, nel tempo del Coronavirus, per chiedere la protezione del santo, perché con il suo sguardo benigno possa intercedere presso il Signore per liberarci dal male che ci avvolge.
Monsignor Giuseppe Piemontese, vescovo di Terni
Così, rappresentando l’intera comunità diocesana, il vescovo Giuseppe Piemontese ha celebrato la messa della seconda domenica di Pasqua nella basilica di San Valentino alla presenza del sindaco di Terni Leonardo Latini, del Vicario Generale della diocesi don Salvatore Ferdinandi, del parroco di San Valentino padre Johnson Perumittath e della comunità dei frati Carmelitani.
Sul sagrato della chiesa il Vescovo ha benedetto la città di Terni e l’intera Diocesi con le
reliquie del patrono San Valentino.
Insomma si cerca di contribuire in tutti i modi affinché la pandemia ci liberi al più presto. Intanto c’e da registrare che la regione Umbria sta facendo progressi notevoli sia per quando riguarda la diminuzione dei contagi che dei guariti. I decessi rimangono stazionari anche se un totale di 57 unita’  dall’inizio.
Per chi ha fede o per chi semplicemente crede nell’amore universale, che San Valentino protegga Terni, l’Umbria e tutto il mondo.
Carlo Favetti: Nato a Ferentillo, ho pubblicato saggi d'arte, volumi di storia e libri di poesie. Ho collaborato con il Corriere dell'Umbria dal 1998 al 2010 e poi con il Il Giornale dell'Umbria. Nel 1993 ho fondato l'associazione culturale Alberico I Cybo Malaspina.