Teatro Monte Castello di Vibio, si apre il 2020 con "Minchia Signor Tenente"

MONTE CASTELLO DI VIBIO – Con il concerto degli auguri “Recuendo”, che si è tenuto lo scorso 30 dicembre, si è conclusa la stagione teatrale del Teatro della Concordia di Monte Castello di Vibio. Il prossimo spettacolo in programma è quello fissato per sabato 7 marzo, alle ore 21,15. L’associazione teatrale di Assisi “Le voci di dentro”, in collaborazione Comunità Papa Giovanni XXIII, presenterà “Minchia Signor Tenente”, ispirato alla canzone “Signor Tenente” di Giorgio Faletti.
Lo spettacolo di Antonio Grosso – per la regia di Gianni Bevilacqua – porta in scena il tema della legalità dal punto di vista degli uomini che non fanno notizia, in un’ottica tragicomica. A fare da sfondo sarà la bella Sicilia, terra di contraddizioni in cui la vita a volte incontra la morte, ma che rimane una terra meravigliosa.
Con questa rappresentazione, presentata alla Rassegna teatrale Premio Europeo “Il Giogo” Montagnano di Arezzo, la compagnia “Le voci di dentro” ha vinto i premi come miglior spettacolo, miglior regia e miglior attore protagonista. Saliranno sul palco del teatro più piccolo del mondo: Simone Aisa, Michele Russo, Donato Celeste, Daniele Peluso, Susanna Peppoloni, Stefano Sannipola, Gianni Bevilacqua, Angela Cutuli e con Carmelo Musumeci. Le luci e l’audio saranno a cura di Alfredo Sirigatti. Il costo degli biglietti sarà di 20 euro per gli interi e 10 euro per i ridotti (riservati ai minori di anni 18 e ai disabili). La prenotazione dei posti potrà essere fatta con una email a: prenotazioni@teatropiccolo.it. E’ necessario indicare un nominativo e numero posti distinti tra interi e ridotti e numero di cellulare per comunicazioni sms. L’organizzazione vi risponderà con le modalità per confermare pagamento. Per informazioni: 075.8780737.

La trama di Minchia Signor Tenente. In una piccola caserma, in un posto x della Sicilia, alcuni carabinieri provenienti da varie regioni italiane, vivono in modo tranquillo, sereno e spensierato il loro lavoro, fatto di denunce, licenze e rapporti con i vari cittadini del paese. Il tutto viene interrotto dall’arrivo di un tenente, mandato dal comando generale, per operazioni riguardanti un noto mafioso di “cosa nostra”. Cinque carabinieri ed un tenente ligio al dovere, questa sembra la classica storia, dei buoni e del cattivo, ma qui non ci sono vincenti o vincitori, qui c’è in gioco la vita stessa.
La compagnia teatrale “Le voci di dentro”, associata Fita (Federazione Italiana Teatro Amatori), nasce nel 2001 a Santa Maria degli Angeli. L’obiettivo è quello di diffondere la passione per il mondo del teatro. Numerosi sono gli spettacoli messi in scena negli ultimi anni e rappresentati in vari teatri e concorsi sul territorio nazionale, riscuotendo successo di critica e pubblico.

Luana Pioppi: