Terni, tornano nei musei i reperti di epoca romana e pre-romana rinvenuti in vari scavi

TERNI – Tornano in città i reperti di epoca romana e pre-romana rinvenuti in vari scavi e cantieri della città e che erano fino ad oggi conservati e catalogati nei depositi della Soprintendenza umbra. Nei giorni scorsi il personale dell’Ufficio Cultura del Comune di Terni, accompagnato da un furgone della Protezione Civile comunale, ha riportato a Terni diverse decine di cassette contenenti i materiali. Lo comunica il vicesindaco e assessore alla cultura e turismo Andrea Giuli.

“Si tratta di reperti in buona parte provenienti dalle necropoli pre-romane di San Pietro in Campo e delle Acciaierie. I più preziosi e significativi sono già stati collocati in questi giorni nelle teche appositamente preparate all’interno del museo archeologico di Terni “Claudia Giontella”, al Caos, e potranno essere ammirati non appena i musei riapriranno. In particolare, il materiale già allestito al museo Giontella riguarda fibule, vasellame, corredi funerari, armi, ed era materiale che non aveva fatto più ritorno a Terni dopo una mostra tenutasi nel 2014. Il resto dei reperti prelevati dai magazzini della Soprintendenza è stato al momento sistemato nel deposito dello stesso museo Giontella (e potrà essere disponibile in possibili rotazioni espositive in futuro) e in altri depositi della città. Naturalmente, il rientro di questi reperti è stato possibile anche grazie alla disponibilità della Soprintendenza umbra e al lavoro dei tecnici e archeologi della stessa che, insieme all’amministrazione, da tempo hanno lavorato per rendere possibile questa operazione”. Dal Comune fanno sapere che, pandemia permettendo, già dalla prossima estate potranno essere organizzate iniziative dedicate.

Redazione Vivo Umbria: