GUBBIO – E’ stato verificato che la prima scossa è avvenuta alle 9,56 magnitudo 4.0 epicentro Monte Foce, profondità stimata 10 chilometri. A distanza di pochi minuti la seconda scossa magnitudo 2,1 alle ore 9,58 e una terza alle ore 10,07 magnitudo 3,1.
Il geologo Marco Menichetti intervistato da TRG che ha subito mandato in onda una diretta, ha spiegato che l’Eugubino è zona sismica notoria, eventi che dunque vanno considerati e attesi. “Non è la prima volta che accade a Gubbio. Lo abbiamo sentito perché la magnitudo attorno a 4 è comunque consistente. Non abbiamo percepito le onde sismiche come avvenne per il sisma nei Sibillini nel 2016, si è avvertito solo il sobbalzo”. La profondità stimata dell’epicentro indicata dall’INGV è di 10 chilometri di profondità. I vigili del fuoco sono stati immediatamente allertati per verificare se ci sono stati danni alle persone e alle cose.
Il sindaco chiamato telefonicamente dalla redazione di TRG ha avvertito la scossa a casa, era appena rientrato dalle celebrazioni al Mausoleo. Filippo Stirati ha detto che “verranno effettuate nell’immediatamente tutte le rilevazioni sugli edifici pubblici come prevede la prassi in questi casi, è stato immediatamente convocato il Comitato operativo. La faglia è conosciuta e tenuta sotto costante osservazione. Invito i cittadini a mantenere la calma. Cosa sarebbe accaduto se ci fosse stata la Festa dei Ceri? Bella domanda… Intanto pensiamo a verificare se potranno essere effettuate le celebrazioni in programma oggi”.
