Un cestino di vimini, una tovaglia a quadretti e cibi sfiziosi: è il Pic&Nic a Trevi

TREVI – Aria fresca, sole caldo, un prato, un cestino di vimini. Un bell’albero sotto la cui ombra stendere la tovaglia a quadretti bianchi e rossi da imbandire con cibi sfiziosi da gustare in compagnia.

Ecco servito il classico immaginario del picnic, usanza tipicamente primaverile, tempo lento da trascorrere a contatto con la natura e occasione per rilassarsi e sorridere.

Tra prati, boschi e vallate sono di certo molti i luoghi in Umbria dove poter fare scampagnate e stendere le proprie tovaglie, ma solo uno ha dedicato al fascino di questa pratica un’intera manifestazione: stiamo parlando di Trevi dove, il 14 e il 15 maggio, torna a svolgersi dopo due anni di fermo, la tredicesima edizione di Pic&Nic a Trevi.

Sotto lo stemma del bastoncino e dello sportino a quadretti bianchi e rossi, si svolgeranno due giornate all’insegna di natura, enogastronomia, arte e tradizione umbra per festeggiare la primavera e la fioritura degli olivi.

Manifestazione che promuove l’oleoturismo, il picnic si svolge fra gli uliveti della seicentesca Villa Fabri, nell’incantevole paesaggio della Fascia Olivata, riconosciuto dalla Fao patrimonio agricolo mondiale ed è arricchita da un nutrito programma di attività collaterali.

Concerti, spettacoli di artisti di strada, trekking a piedi e in mountain bike lungo i sentieri della fascia olivata, degustazioni, visite guidate e laboratori sono fra le attività che si potranno svolgere durante l’evento.

All’interno della villa, durante tutti e due le giornate si svolgerà la rassegna “Artigiani Innovatori”, una selezione di artigiani, creativi, crafter e maker di ambiti differenti, dalla ceramica ai gioielli, dal legno ai tessuti che proporranno le loro creazioni ma anche le loro storie di vita, spesso rivoluzionate attraverso il lavoro manuale della propria arte.

Interessante a questo proposito citare le incursioni di “Di Sana Pianta. Germogli di allestimenti futuri”, un progetto itinerante che prevede piccole installazioni lungo il percorso espositivo degli artigiani, una presenza discreta che accompagnerà il visitatore dall’esterno all’interno del palazzo fino al parco sottostante.

Sempre a Villa Fabri, tante proposte di workshop dedicati a grandi e piccini: laboratori di cucina, raccolta di erbe spontanee, liuteria, stampa xilografica, letture a tema alberi e natura.

Altri laboratori si svolgeranno nel complesso museale di San Francesco così come le conferenze, le degustazioni e le visite guidate al museo della Civiltà dell’Olivo.

Novità di quest’anno, la collaborazione con Antifestival, associazione che dal 2008 organizza uno dei primi festival di musica indipendente dell’Umbria che ha nel cuore il legame e la valorizzazione del territorio oltre che la volontà di diffondere quanto più possibile il valore della musica dal vivo, che proporrà musica, arte di strada e ottimo cibo.

Il picnic si può acquistare per 12 euro (gratis per i bambini sotto i 6 anni) in piazza Mazzini, presso l’Ufficio informazioni Turistiche nel Complesso Museale di San Francesco o online su www.bookingevents.it/eventi/pic-nic-a-trevi-pg/.

Nel prezzo è compreso il picnic con panino, frutta e acqua più lo sportino bianco e rosso con il bastoncino da mettere in spalla.

Per consultare il programma dettagliato: http://www.picnicatrevi.it/programma/

Francesca Verdesca Zain: Una vita vissuta all’insegna della creatività. Giornalista pubblicista, artigiana, danzatrice, lettrice e sognatrice compulsiva, sono amante della natura, della scrittura, dei gatti. Ho una laurea in lingue e letterature straniere.