Una capanna dell'Età del Bronzo ricostruita al Museo archeologico dell'Umbria

PERUGIASabato 21 dicembre alle ore 16 al Museo archeologico nazionale dell’Umbria
sarà inaugurata una capanna ispirata a quelle del periodo del bronzo medio
recente-finale. Realizzata in scala 1:2 da Riccardo Chessa, uno dei maggiori
esperti europei di tecniche preistoriche di fabbricazione di utensili di pietra e
responsabile del parco archeologico degli Albori (in Toscana, nel Grossetano,
localita Granaione, Campagnatico), si configura come vetrina espositiva di
materiali rinvenuti nel territorio di Cetona e conservati al MANU. Della
grandezza di circa 10 mq, è stata costruita adoperando legno, argilla, canne di
palude, inerti vegetali. L’iniziativa fa parte della nuova sistemazione museale
predisposta dalla direttrice Luana Cenciaioli. I lavori sono stati seguiti
dall’archeologa Silvia Casciarri e dall’architetto Francesco Di Lorenzo.
Seguirà, alle ore 17, un intrattenimento musicale offerto dalla pianista
Eleonora Pampaglini e dai giovani allievi della sua scuola musicale.

Riccardo Regi: Direttore di Vivo Umbria, Perugino, laureato in Lettere, giornalista professionista dal 1990, vice direttore dei Corrieri Umbria, Arezzo, Siena, Viterbo, Rieti per 18 anni.