Unitre di Orvieto in visita al Presepe della Cava con una guida speciale: Marco Sciarra

ORVIETO – Interessante e piacevole iniziativa fin dai primi giorni dell’anno per l’attivissima Unitre di Orvieto: la visita al Presepe nel Pozzo in via della Cava. L’appuntamento è per giovedì 4 gennaio alle ore 11.

Giunto alla 34^ edizione, Marco Sciarra che è titolare e gestore del complesso ipogeo del Pozzo della Cava illustrerà la realizzazione di uno dei presepi più originali e visitati d’Italia, che in questa edizione 2023/24 si intitola “Il Canto dell’Eroe” e ha per protagonista Erode l’Ascalonita, detto il Grande, e la sua folle ricerca del bambino profetizzato come nuovo re della Giudea.

“Una delle principali caratteristiche del Presepe nel Pozzo – si legge su www.pozzodellacava.it –  è senza dubbio la singolare ambientazione: il Pozzo della Cava, nel quartiere medievale di Orvieto. Le prime grotte ospitano diorami e istallazioni di introduzione al presepio vero proprio, che viene allestito nell’ultima grande grotta di origine etrusca, alta ben 14 metri. Sebbene ogni anno venga proposto un tema diverso, unendo verità storiche ad interpretazioni spesso fantastiche, i costumi, le suppellettili e gli elementi scenografici del Presepe nel Pozzo vengono realizzati in maniera quanto più possibile vicina agli originali della Palestina del tempo di Cristo, e anche la scelta dei cibi viene effettuata secondo le antiche e complesse regole della cucina kasher. Tutti i personaggi sono a grandezza naturale e vengono realizzati con i materiali e le tecniche impiegati negli effetti speciali tridimensionali degli spettacoli teatrali e delle riprese televisive e cinematografiche. La riproduzione della pelle umana e dei musi degli animali viene eseguita utilizzando speciali gomme, silicone, lattice e resine, basandosi su calchi fatti dal vero o su sculture iper-realistiche appositamente eseguite”.

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Sono 30 i posti disponibili per la visita Unitre, con un biglietto d’ingresso ridotto pari di 2,50 euro. È possibile prenotarsi contattando – anche via WhatsApp – il numero 3387323884 (M° Riccardo Cambri).

Redazione Vivo Umbria: