Io c’ero. Come tanti. Come tutti quelli che a Sanremo, nel bene o nel male, non rinunciano. Io c’ero, quando quei due nomi vennero annunciati da Claudio Cecchetto, conduttore per il terzo anno consecutivo per volontà di Gianni Ravera, abbastanza temerario per tentare di mettere sul palco dell’Ariston quelli che lui presentava a Discoring: Zucchero e Vasco Rossi. Io c’ero a vedere quella prima apparizione sanremese del Blasco che nel frattempo aveva fatto uscire pezzi come Jenny, Albachiara, Siamo solo noi. Io c’ero quando alla fine di “Vado al massimo” si è messo il microfono in tasca e poi lo ha fato cadere a terra col sottofondo dell’unanime brusio di disappunto della platea. Io c’ero quando si sparse la voce che quel brano era arrivato ultimo anche se la classifica a quei tempi premiava solo i primi tre e metteva tutti gli altri insieme al quarto posto.
Io ci sono, oggi, assieme ai milioni di suoi fan a celebrare i quarant’anni di quel pezzo che per tanti è stato una sorta di manifesta irridete, ironico, da cantare ad alta voce, portatore di aria nuova a ricordo delle originali provocazioni di quel Rino Gaetano morto appena un anno prima.
La storia ricorda che “Vado al massimo” è rimasto in classifica per 16 settimane vendendo più di 200 mila copie. Per celebrare la riuscita di uno dei capolavori del cantautore di Zocca la Carosello Records, storica etichetta di Vasco, pubblica una speciale riedizione rimasterizzata del rivoluzionario disco del 1982, che contiene, oltre alla title track, brani come Ogni volta, Canzone, Splendida giornata, La noia, disponibile ovunque da oggi, 9 dicembre.
La special edition include il cd, il vinile, un inedito libro cartonato e a colori, a cura del giornalista Marco Mangiarotti nato da una lunga e recente chiacchierata con Vasco, in cui racconta la storia di Vado al massimo, la sua esperienza al Festival, le interviste a coloro che hanno partecipato alla realizzazione del disco e foto inedite di quel periodo.
Nel cofanetto da collezione, a tiratura limitata, è presente una cartolina per il download gratuito dello storico remix di Una splendida giornata e in versione rimasterizzata anche il 45 giri culto di Vado al massimo, canzone portata al Festival di Sanremo, e come b side Ogni volta. Vado al massimo 40th Rplay Special Edition è stato masterizzato da Maurizio Biancani, che ha dato nuova vita alle 9 tracce dell’album del 1982, per un ascolto qualitativamente notevole.
Del resto Biancani non è solo uno dei più importanti ingegneri del suono della musica italiana, ma è stato anche lo storico fonico della versione originale dell’album Vado al massimo. Io ci sono a ricordare l’impatto di quel disco in un mercato discografico in cui si era prepotentemente affacciata la disco music e da contraltare si opponevano i cantautori politicamente impegnati.
In quel momento il rock sfacciato del Komandante annunciava tempi diversi. E un successo, personale, che dura ancora oggi. E durerà anche domani.