Verdi: ieri sopralluogo e inizio dell'esame dei 33 progetti in concorso per la rinascita del teatro ternano

TERNI – Continuano i lavori per la riapertura del Verdi. “È un momento emozionante – afferma Benedetta Salvati, assessore ai lavori pubblici del comune di Terni – perché stiamo sbloccando un altro dei simboli  dell’immobilismo di questa città. Oggi siamo più vicini al momento in cui il teatro Verdi tornerà ai ternani e ci tornerà al termine di un percorso  trasparente, partecipato e di alto profilo”.

La commissione durante il soprallugo di ieri mattina

Dopo la trasmissione tramite il sistema della piattaforma informatica del Consiglio Nazionale degli Architetti CNAPPC e l’ammissione di tutti e 33 i progetti pervenuti nella giornata di lunedì, ieri mattina sono iniziati i lavori della commissione incaricata dell’esame, composta dagli architetti Francesco Cellini, Emanuele Morezzi e Donatella Cavezzali, dal presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Terni Simone Monotti e da Emanuela De Vincenzi, dirigente del comune di Terni della Direzione Affari Istituzionali e Generali. 
Il sopralluogo della Commissione

Alle 10 di ieri mattina la commissione accompagnata dall’assessore Benedetta Salvati ha effettuato il primo sopralluogo al teatro Verdi. “Sono molto contento che l’amministrazione abbia scelto questa formula di concorso – ha detto Francesco Cellini – che è innovativa perché è una formula che non esclude i giovani progettisti, con una interessante apertura. Si tratta di un bando molto difficile, con linee guida delicate e complesse. Noi sceglieremo le soluzioni migliori che poi entreranno nella seconda fase di valutazione”. I lavori, che proseguiranno nei prossimi giorni, sono poi continuati nelle stanze di palazzo Spada per iniziare ad esaminare le proposte  progettuali. La lunga storia del Verdi, dopo tanto tempo, si sta spostando nella sua riapertura sempre di più dall’overture al primo atto.

Riccardo Regi: Direttore di Vivo Umbria, Perugino, laureato in Lettere, giornalista professionista dal 1990, vice direttore dei Corrieri Umbria, Arezzo, Siena, Viterbo, Rieti per 18 anni.