ALLERONA – Il borgo medievale tra i più belli d’Italia, al confine con Lazio e Toscana, si prepara ad accogliere un nuovo fine settimana dedicato all’enogastronomia. Sabato 27 e domenica 28 settembre torna infatti “Vineando – La Festa del Vino”, manifestazione ideata da Davide Franzini e organizzata dalla Pro Loco di Allerona, che trasformerà il centro storico in un itinerario di sapori e tradizioni.
Il cuore del borgo, con i suoi scorci tipicamente medievali, ospiterà undici postazioni animate da piatti tipici, vini umbri e nazionali, degustazioni guidate e momenti di approfondimento sulla cultura del vino. La manifestazione vedrà protagoniste diverse regioni italiane – dalla Toscana alla Sicilia, dalla Sardegna alla Puglia, dall’Abruzzo all’Umbria – in un viaggio enogastronomico che accompagnerà i visitatori tra musica, laboratori e atmosfere di festa.
Particolare rilievo sarà dato ai vini del territorio umbro con le aziende Barcavecchia, Cantine Danielli e Torre Bisenzio, mentre un ruolo di primo piano spetterà anche alle realtà aderenti alla Strada dei Vini Etrusco Romana, tra cui Argillae, Tenuta Mazzocchi, Cantine Neri, Palazzola, Pizzogallo e Zanchi. In degustazione ci saranno eccellenze come l’Amelia Doc e il Ciliegiolo del Ternano e del Narnese. Non mancheranno le proposte gastronomiche curate dalla Pro Loco di Monterubaglio, dalla Pro Loco Trevinano APS, dall’ACD Allerona e dalla Panatella Osteria, che proporranno piatti inediti pensati appositamente per l’occasione.
La manifestazione, che accoglierà anche il pubblico della Castellana, la storica cronoscalata orvietana, si aprirà sabato 27 settembre alle 18.30 per proseguire domenica 28 dalle 11 alle 19. A sostegno dell’iniziativa figurano, oltre al Comune di Allerona, l’Associazione I Borghi più belli d’Italia, la Strada dei Vini Etrusco Romana e numerosi sponsor privati che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento.
Allerona, “Comune amico delle api”, lega la sua identità al corbezzolo – in dialetto umbro “lerone” – da cui deriva il nome stesso del borgo. Conosciuto per le sue origini etrusche e per la sua storia medievale legata alla famiglia Monaldeschi, conserva ancora oggi la suggestione della sua cinta muraria, i due accessi denominati Porta del Sole e Porta della Luna, la chiesa di Santa Maria Assunta e la piccola Madonna dell’Acqua, gioiello architettonico del Settecento.
“Vineando” si conferma così un appuntamento capace di intrecciare cultura, storia e convivialità, trasformando Allerona in un palcoscenico unico dove vino e tradizione diventano strumento di promozione e valorizzazione del territorio.