Al CIAC “George Tatge. Italia metafisica” con una sezione dedicata a Foligno

FOLIGNO Dal 28 luglio all’8 ottobre al CIAC – Centro Italiano Arte Contemporanea di Foligno sarà allestita la mostra George Tatge. Italia metafisica”, che ospita immagini in bianco e nero del grande fotografo nato a Istanbul da madre italiana e padre americano. Ha contatti stretti con l’Umbria visto che si trasferì in Italia nel 1973, lavorando prima a Roma come giornalista e quindi a Todi, dove ha scelto di vivere per dodici anni, scrivendo per Art Forum e altri periodici, e portando avanti le sue ricerche fotografiche da cui è nato il suo primo libro, “Perugia terra vecchia terra nuova” che uscì nel 1981. Da allora ha presentato mostre in America ed in Europa e le sue opere fanno parte di collezioni tra cui quella del Metropolitan Museum di New York e della Maison Européenne de la Photographie di Parigi.

LA MOSTRA DI FOLIGNO

L’inaugurazione della mostra è in programma giovedì 27 luglio, alle ore 18. L’allestimento al CIAC è a cura di Italo Tomassoni. Sono esposte sessantasei immagini in bianco e nero: non solo architettura, ma anche edifici minori e manufatti di ogni tipo. Una sezione è dedicata a Foligno, con scatti fotografici originali realizzati da Tatge per l’occasione, che raccontano il mistero, l’enigma del nostro vivere e la convivenza del passato con il presente. E’ organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, e prodotta da Maggioli Cultura.

FOTOGRAFARE FOLIGNO

Ciò che mi ha colpito della città – spiega George Tatge sulla sezione dedicata a Foligno – è quanto la città si sia rinnovata in questi ultimi quarant’anni. Ma qui non troverete immagini che ritraggono queste migliorie. Ho preferito concentrarmi sugli angoli della città che esprimono qualcos’altroCome nel caso stesso del CIAC, che affianca felicemente palazzi dei secoli passati. Quindi statue, nicchie (forse fontane?), ex-cinema, fabbriche dismesse, luoghi che ci parlano ancora nel loro silenzio. I lunghi rami di un’edera che durante i decenni si è lentamente impossessata di un recinto metallico, abbracciandolo tutt’ora nonostante sia ormai morta. O l’interno di un platano trovato nel Parco dei Canapé, un mondo oscuro formatosi chissà nel corso di quante stagioni, abitato da chissà quante creature? Quali visi ci appaiono dalle pareti, quali forme si celano sotto la melma liquida? Un universo nascosto in mezzo ad un parco cittadino, che ci invita a perderci nel suo interno. La fotografia come metafora. È questa la mia passione”.  

In sostanza George Tatge propone una nuova serie di fotografie scattate in giro per l’Italia da cui emerge l’antropizzazione dell’uomo sulla natura, come l’uomo sia intervenuto  sul territorio, con tutti i significati sociali, industriali e religiosi che comportano. Da qui emergono scatti che su costruzioni di epoca romana o anonimi condomini di periferia, chiese rinascimentali e fabbriche dismessi. Il termine Metafisico che compare nel titolo della mostra, sottolinea l’utilizzo di un luogo fisico per esprimere un concetto astratto o un particolare stato d’animo.

LA SCHEDA

TitoloItalia metafisica”

SedeCIAC (Centro Italiano Arte Contemporanea), Via del Campanile 13, Foligno (Pg)

Data: 28 luglio – 8 ottobre 2023

Orari di aperturadal giovedì alla domenica 10.30-13 / 15.30-19

BigliettoIntero € 7,00; Ridotto A € 5,00 (gruppi con più di 15 unità, convenzionati Soci FAI e Soci Touring Club Italiano); Ridotto B € 3,00 (bambini da 7 a 18 anni); Gratuito bambini fino a 6 anni, guide turistiche, giornalisti, portatori di handicap e loro accompagnatori.

Il biglietto comprende la visita alla collezione permanente al CIAC della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno e all’Ex Chiesa della Santissima Trinità, spazio espositivo permanente dell’opera “Calamita Cosmica” di Gino De Dominicis.

INFO  info@ciacfoligno.it   www.ciacfoligno.it

Immagine: George Tatge, Palazzi e sedie (2023; stampa ai sali d’argento da negativo, 13 x 18 cm; Foligno)

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