“Battisteggiando”: l’intervista a Donato Zoppo autore di tre libri su Lucio Battisti

È stato proprio un bel modo per celebrare il compleanno di Lucio Battisti quello di ricordarlo nella terza puntata della rubrica “La musica nelle parole” di Trasimeno Prog, trasmessa ieri  5 marzo, sulle pagine  Facebook di Trasimeno Prog ed Area Prog e sul canale Youtube di Trasimeno Prog. Chi intendesse ancora visualizzarla questo è il link: https://www.youtube.com/watch?v=MK40PrluJuQ&t=689s.

Intervistato dal presidente Massimo Sordi e da chi scrive,  Donato Zoppo, autore di ben tre libri sul cantautore: “Amore libertà e censura, il 1971 di Lucio Battisti”, “Il nostro caro Lucio. Storia, canzoni e segreti di un gigante della musica italiana” e “Con il nastro rosa. L’ultima canzone di Mogol e Battisti e la fine di un sogno”.

I tre libri scritti da Donato Zoppo

Zoppo ha spaziato raccontando le varie fasi percorse ed aneddoti correlati ponendo l’accento sul carattere fortemente innovativo della proposta musicale durate tutta la carriera dell’artista . Il tutto ascoltando frammenti da alcuni brani del cantautore reatino; dalla versione proto prog degli album “Amore e non amore” ed “Anima latina”, da cui sono stati estratti lo strumentale “Seduto sotto un platano con una margherita in bocca guardando il fiume nero macchiato dalla schiuma bianca dei detersivi” per il primo e la titletrack dall’altro “Anima latina”, al periodo finale del sodalizio con Mogol, approfondito proprio dall’ultimo libro di Zoppo, “Con il nastro rosa. L’ultima canzone di Mogol e Battisti e la fine di un sogno”; in relazione a ciò, dall’album “Una giornata uggiosa”, è stato trasmesso proprio il brano che da pure il titolo al libro, “Con il nastro rosa”.

Donato Zoppo

I circa 75 minuti dell’incontro sono trascorsi molto piacevolmente, proprio come si è voluta intitolare la puntata, “Battisteggiando”, gettando anche le basi per una futura collaborazione fra Trasimeno Prog e lo scrittore.

Chi vorrà rendersene conto, parafrasando il cantautore, lo scoprirà solo “guardando”.

Arrivederci al prossimo appuntamento con “La musica nelle parole”.

#stayprog

Alfredo Buonumori: Perugino, diploma di maturità classica, commerciante per una ventina d’anni, da sempre appassionato di musica (tutta quella bella), ma il cuore batte più forte per il progressive rock, il primo amore, e per il jazz. Dal 2019 fa attivamente parte di un’associazione culturale-musicale che si occupa della diffusione della musica progressive rock.