Calvi dell’Umbria celebra il Premio Rossellini e la mostra sul Giubileo dal 27 al 28 dicembre
Prosegue con grande interesse a Calvi dell’Umbria il calendario di iniziative culturali ideato dall’amministrazione comunale e dall’assessorato alla cultura per le festività natalizie. Sabato 28 dicembre il paese sarà il palcoscenico della proiezione dei cortometraggi vincitori del prestigioso Premio Rossellini, un appuntamento ormai consolidato che valorizza talenti emergenti nel panorama cinematografico nazionale.
Il Premio Rossellini e i cortometraggi vincitori
Il Premio Rossellini, dedicato a giovani sceneggiatori sotto i 35 anni, ha come obiettivo prioritario quello di sostenere la realizzazione e la trasposizione filmica di sceneggiature meritevoli. La manifestazione è infatti un’importante vetrina per la creatività delle nuove generazioni, in linea con gli ideali del celebre regista Roberto Rossellini. Per il quinto anno consecutivo, i cortometraggi premiati sono stati girati a Calvi dell’Umbria, confermando il territorio come un autentico laboratorio culturale e artistico capace di attrarre e stimolare le nuove leve del cinema.
Le opere vincitrici di quest’edizione sono “Cenerentole notturne” di Anita Colombo e “San Pancrazio” di Mattia Maietta, presentate in anteprima nazionale alla Festa del Cinema di Roma. La giuria ha assegnato il premio a “Cenerentole notturne” per la capacità di ritrarre con profondità e sensibilità molteplici aspetti del mondo femminile, dipingendo paure, fragilità ma anche solidarietà e coraggio nascosti sotto una patina giocosa e luminosa. “San Pancrazio” è stato riconosciuto invece per l’originalità e delicatezza nel raccontare, con la purezza e la spontaneità del cinema muto, temi universali come la verità e la libertà di pensiero, in netto contrasto con l’ipocrisia degli adulti.
La mostra fotografica sul Giubileo del 2000
Ad anticipare l’appuntamento cinematografico, venerdì 27 dicembre alle 16.30, sarà inaugurata nel foyer del teatro del Monastero la mostra fotografica “Sorella polvere, Fratello sudore” di Maurizio Di Loreti. Il progetto espositivo, visitabile fino al 6 gennaio, è un intenso reportage documentaristico dedicato al Giubileo del 2000, che pone l’attenzione sul lavoro degli operai coinvolti nella trasformazione della città di Roma in vista dell’evento religioso. Molto più che una semplice testimonianza sulla riqualificazione urbana, la mostra restituisce il volto umano e la fatica dietro le quinte di una delle celebrazioni più importanti per la Chiesa e l’Italia.
Di Loreti, fotoreporter e documentarista di fama internazionale, ha lavorato con impegno per dipingere la figura dell’operaio, colui che con il proprio sudore ha preparato il terreno per accogliere milioni di pellegrini e visitatori. Tra le immagini anche la vita quotidiana dei Papa Boys e dei cittadini comuni, immortalati in un contesto di grande trasformazione sociale e culturale. A distanza di venticinque anni, questa raccolta fotografica restituisce uno spaccato vivido e riflessivo su un momento storico cruciale.
Convegni e presentazioni culturali
La giornata del 27 dicembre proseguirà alle 17.15 con la presentazione del libro “Il porto dell’olio” di Antonio Bufo, appuntamento a cura dell’associazione Amici della Musica con la partecipazione di Luca Racanicchi. L’iniziativa si svolgerà sempre presso il teatro del Monastero, consolidando così un’offerta culturale ricca e variegata in un solo luogo simbolo della vita artistica e sociale del territorio.
Le iniziative culturali di Calvi dell’Umbria confermano l’impegno dell’amministrazione comunale nella promozione e valorizzazione delle arti e della cultura come strumenti di crescita e coesione sociale. Una proposta che unisce cinema, fotografia, letteratura e musica, offrendo occasioni di approfondimento e confronto aperte a tutta la comunità.


