Fellini 100, a Rimini maxi zuppa inglese per 3mila persone

Non è che Fellini abbia bisogno delle celebrazioni ufficiali per essere ricordato e ammirato nel mondo, ad ogni modo una volta in più e tutti insieme, può rappresentare una bella iniziativa. Tra le tante Vivo Umbria vi segnala, per così dire, quella ufficiale e quella riminese. Iniziamo dalla prima: è sintetizzata dal ministro per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo e soprattutto dal link che segnala tutto quello che oggi, a 100 anni dalla nascita dal regista di Rimini, accadrà in Italia.
“Cento anni fa, il 20 gennaio del 1920, nasceva a Rimini Federico Fellini, un gigante della storia del cinema che ha segnato quest’arte con il suo talento, la sua verve onirica e la sua operosità. In tutto il mondo autori, registi, attori e pubblico continuano ad ammirare e a trarre ispirazione dal suo lavoro capace di plasmare l’immaginario collettivo. Il cinema italiano – continua Franceschini -, oltre a tutto questo, gli è debitore dell’aver trasformato un’arte in una vera e propria industria creativa. Il Teatro 5 di Cinecittà, non a caso a lui intitolato, è stato il laboratorio in cui Fellini ha operato questa trasformazione, attingendo ai saperi artigiani delle maestranze della città del cinema per renderli protagonisti della nuova industria cinematografica italiana. Il programma dei tanti eventi che accompagneranno le celebrazioni nel 2020 è già molto ricco e può essere consultato dal sito del Comitato nazionale per le celebrazioni a questo indirizzo https://fellini100.beniculturali.it
Ma è giusto indicare per esteso cosa accade a Rimini dove, a dire la verità, le celebrazioni ufficiali sono già iniziate il 17 gennaio quando al cinema Fulgor  Jonathan Giustini ha presentato il suo libro Fellini inedito, edito da Interno 4, con foto inedite dal set de Le notti di Cabiria. Ciò mentre al teatro Galli è stata inaugurata un’opera dell’artista Vittorio D’Augusta: calata dall’alto è appesa sulla facciata come nella famosa scena del Cristo che pendeva dall’elicottero ne La dolce vita. Rimini perché, ancora, ci saranno tanti registi, artisti, musicisti, compositori, ma anche clown, chef, acrobati. Non poteva mancare la torta di compleanno per i cent’anni di Fellini: sarà una maxi zuppa inglese preparata da Roberto Rinaldini per oltre 3mila persone.
Ecco il programma degli eventi riminesi giorno per giorno:
Domenica 19 gennaio
Al cinema Fulgor (alle 16) Marco Bellocchio e Marco Tullia Giordana ricordano con Fellini dialogando con Francesca Fabbri Fellini e Gian Luca Farinelli
Al teatro Galli (alle 21) Ezio Bosso e la sua Europe Philarmonic orchestra per il concerto dedicato a Fellini
Lunedì 20 gennaio
Nelle piazze Malatesta e Cavour (dalle 17,30) la grande festa popolare per il Maestro con il famoso clown e funambolo Kai Leclerc, i Musicanti di San Crispino e le danze acrobatiche di Elisa Barrucchieri (con la collaborazione di Gianluca Reggiani. A seguire il taglio della torta alla zuppa inglese di Roberto Rinaldini per 3mila persone
Al teatro Galli (21,30) il concerto Buon compleanno Federico con Vince Temperea, la SymphonItaly orchestra e l’orchestra di Lecce e del Salento
Martedì 21 gennaio
Al Fulgor (11) anticipazioni sulla nuova edizione del festival di cinema di Rimini La settima arte con il sindaco Andrea Gnassi e Paolo Maggioli, presidente di Confindustria
Al Teatro Galli (20) a tavola con Fellini, la cena speciale preparata da grandi chef
Mercoledì 22 gennaio
Al teatro Galli (21) Daniel Pennac con lo spettacolo tratto dal suo ultimo libro La legge del sognatore, omaggio a Fellini
Sabato 25 gennaio
Al cinema Fulgor (16,30) Rosita Copioli, Paolo Fabbri e Marco Bertozzi dialogano su La città delle donne
Domenica 26 gennaio
Al cinema Fulgor (10,30) proiezione de Lo sceicco Bianco e (alle 21) Fellini fine mai, il film documentario di Eugenio Cappuccio

Redazione Vivo Umbria: