La PFM (in)canta il Lyrick raccontando De Andrè: applauditissima questa loro terza rilettura

ASSISI – Non c’è due senza tre ed è così che dopo i due precedenti nel 2019 (l’8 aprile ed il 19 novembre), anche la terza volta di PFM canta De Andrè Anniversary della Premiata Forneria Marconi, organizzato da Mea Concerti al Teatro Lyrick di Assisi, si è rivelato un successo.

La locandina dell’evento

Rinviato di poco di più di un mese (la data prevista in origine era quella del 22 marzo), per un piccolo trauma occorso al leader Franz Di Cioccio, la band si è presentata ancora una volta carica e ha fatto emozionare il numeroso pubblico che ha fatto registrare l’ennesimo sold out per questo spettacolo.

D’altronde PFM canta De Andrè Anniversary è un neverending tour che va avanti da cinque anni (il primo spettacolo il 9 marzo 2019 a Salsomaggiore), ed è quindi ormai estremamente rodato, pur suscitando continue emozioni in chi assiste.

Otto gli elementi sul palco: Franz Di Cioccio alla voce ed occasionalmente alla batteria; Patrick Djivas al basso; Lucio “Violino” Fabbri al violino; Marco Sfogli alla chitarra; Alessandro Scaglione alle tastiere ed Eugenio Mori alla batteria, ai quali in occasione del tour si aggiunge il chitarrista Michele Ascolese (già insieme al cantautore genovese), e per questa data Andrea Cervetto, chitarra e voce.

Un orario inconsueto (ore 18), ha contraddistinto l’appuntamento domenicale con il gruppo meneghino che ha aperto lo spettacolo con Bocca di rosa; bastano le prime note e le prime parole per entrare nel magico mondo di De Andrè facendosi trasportare dalla magia della nuova veste sonora che PFM ha cucito addosso ai brani del poeta genovese.

Si prosegue con La guerra di Piero e con Andrea, dove Fabbri e impegnato al “guiro” (strumento a percussione sud americano); è poi la volta di Un giudice (dove nel tour degli anni’70 l’allora componente della band Flavio Premoli era impegnato alla fisarmonica), di Rimini e di Giugno ‘73 (con Franz che oltre al canto si esibisce ai crotali).

Con una breve introduzione del leader che ringrazia i presenti si da il via alla rivisitazione de La Buona novella (dove una PFM ancora in embrione accompagnò il musicista genovese nel 1970), che rappresenta forse il momento migliore dello show.

Difatti nel 2010 (con La buona novella A.D. 2010), per celebrarne il quarantennale, la band né preparò una rilettura con l’aggiunta di una circa mezz’ora di musica inedita, davvero intrigante.

Ed è così che il medley di cinque brani su questo lavoro parte proprio con l’inedito Universo e terra, quindi L’infanzia di Maria, Il sogno di Maria, Maria nella bottega di un falegname ed infine Il testamento di Tito; pura magia.

Di Cioccio va a sedersi dietro i tamburi e con la voce di Andrea Cervetto parte l’omaggio al periodo “sardo” De Andrè con Zirichiltaggia.

Poi è Patrick Djivas a ricordare come sia plausibile che il poeta da lassù guardi lo spettacolo; ed accompagnate dalla sua voce originale le note de La canzone di Marinella si diffondono nel teatro con uno tra i più riusciti arrangiamenti del suo repertorio.

Ci si avvicina al finale ed ecco la “giga” di Volta la carta ed Amico fragile, con Di Cioccio che nella parte finale va di nuovo dietro la batteria e la magica chitarra di Marco Sfogli in più assoli che squarciano l’aria.

Non può però mancare il classicissimo Il pescatore con cui lo spettacolo si conclude dopo circa 90 minuti.

Ma poco dopo gli otto musicisti tornano sul palco; oltre cinquant’anni di musica vanno onorati con almeno un brano dal repertorio classico; Di Cioccio ancora a pestare le pelli e parte una scatenata Celebration con finale a cui si aggiunge il riff di Impressioni di settembre.

Ancora una volta una grande festa di musica con la Premiata Forneria Marconi; PFM canta De Andrè Anniversary va avanti fino al 21 maggio ma il 2024 in terra umbra non si ferma qui; difatti, grazie all’associazione Trasimeno Prog, il prossimo 17 agosto la band si esibirà alla Rocca Medievale di Castiglione del Lago con lo spettacolo PFM On Tour 2024 (qui per l’acquisto dei biglietti: https://www.tickettailor.com/events/trasimenoprog/1194385); ma ci sarà modo di parlarne.

La locandina dell’evento del 17 agosto

LA BAND

Franz Di Cioccio, voce e batteria; Patrick Djivas, basso; Lucio “Violino” Fabbri ,violino; Marco Sfogli, chitarra; Alessandro Scaglione, tastiere; Eugenio Mori, batteria; Michele Ascolese, chitarra; Andrea Cervetto, chitarra e voce.

LA SCALETTA

BOCCA DI ROSA; LA GUERRA DI PIERO; ANDREA; UN GIUDICE; RIMINI; GIUGNO ’73; BUONA NOVELLA MEDLEY (UNIVERSO E TERRA; L’INFANZIA DI MARIA; IL SOGNO DI MARIA; MARIA NELLA BOTTEGA DI UN FALEGNAME; IL TESTAMENTO DI TITO); ZIRICHILTAGGIA; LA CANZONE DI MARINELLA; VOLTA LA CARTA; AMICO FRAGILE; IL PESCARORE; BIS (CELEBRATION / IMPRESSIONI DI SETTEMBRE RIFF)

Alfredo Buonumori: Perugino, diploma di maturità classica, commerciante per una ventina d’anni, da sempre appassionato di musica (tutta quella bella), ma il cuore batte più forte per il progressive rock, il primo amore, e per il jazz. Dal 2019 fa attivamente parte di un’associazione culturale-musicale che si occupa della diffusione della musica progressive rock.