C’è grande attesa per l’arrivo di Marco Mengoni in Umbria. La prossima domenica (21 luglio) sarà infatti il cantante di Ronciglione ad aprire la terza edizione della kermesse Suoni Controvento, promossa da AUCMA, a Pian di Spilli sul Monte Cucco.
Il tour tra rispetto dell’ambiente e #plasticfree
L’appuntamento (unico a ingresso gratuito) è il secondo dei cinque live che vedono protagonista Mengoni del suo tour estivo su territorio nazionale tra cultura e natura, il Fuori Atlantico Tour – iniziato proprio ieri al Labirinto della Masone di Fontanellato – giro di concerti a emissioni zero, grazie al lavoro svolto con Green Nation e AzzeroCO2, per il calcolo e la compensazione delle emissioni associate al tour.
Peculiarità delle cinque tappe è l’invito al pubblico dell’artista a vivere un’esperienza iimmersiva in pieno rispetto nell’ambiente, tema sempre caro a Mengoni, già ambasciatore italiano della campagna di sensibilizzazione di National Geographic “Planet or Plastic?”. In linea con il messaggio il cantante, tra l’altro, ha recentemente lanciato la challenge #estatesenzaplastica, iniziativa volta a incentivare e diffondere comportamenti virtuosi, sia tra i suoi follower che tra i colleghi del mondo dello spettacolo. Una vera e propria sfida legata a piccoli gesti che possono fare la differenza nel quotidiano (QUI risultati aggiornati in tempo reale).
La challenge (dal 4 luglio al 21 settembre)
1. fate una foto al posto in cui state vivendo la vostra estate
2. armatevi di guanti e di sporte per i rifiuti di plastica
3. togliete da quel luogo tutta la plastica che sporca la vostra estate
4. fate una seconda foto al luogo tutto pulito
5. andate su Instagram e pubblicate il carousel con le 2 foto (prima e dopo) scrivendo #estatesenzaplastica, il numero di oggetti raccolti (più o meno) e menzionate altre 3 persone invitandole a fare lo stesso
Suoni Controvento
Nel caso specifico dell’Umbria, il concerto, realizzato in collaborazione con Lega Ambiente, sarà rigorosamente plastic free con un allestimento a zero impatto ambientale, e raggiungibile solo a piedi lungo alcuni percorsi prestabiliti, previa prenotazione dei parcheggi allestiti per l’occasione. Previsto anche un accesso in bicicletta, grazie alla collaborazione dell’Università degli Uomini di Costacciaro (QUI per prenotazioni e sentieri).
L’Associazione in questi giorni ha anche sottolineato l’importanza di munirsi di borraccia d’acqua (riempibile nei punti di approvvigionamento) e il divieto assoluto di portare con sé bottiglie in plastica monouso; non ultimo di lasciare nei luoghi di percorrenza e nell’area del concerto rifiuti personali.
Scenografia e musica
I concerti di “Fuori atlantico Tour” sono una produzione volutamente minimale, proprio perché il vero spettacolo è la natura stessa. La scenografia è, dunque, priva di orpelli per consentire ai fruitori di integrarsi e vivere al meglio le meraviglie del paesaggio circostante. Unico elemento accompagnerà tour è una scultura, in filo di ferro e tela gessata, dell’artista Elia Udassi che rappresenta una pittrice nell’atto di raffigurare se stessa. Scelta che va a rappresentare la grande passione di Mengoni per l’arte e al disegno.
Sul palcoscenico naturale si potranno ascoltare ventiquattro brani che hanno fatto la storia della carriera musicale della star del pop, dai primi successi ai brani dell’ultimo disco, completamente riarrangiati da Marco per l’occasione. Quasi due ore di musica, da “L’Essenziale a Mohammed Ali”, da “In un giorno qualunque” alle sonorità latine di “Amalia”. L’artista sarà accompagnato dai suoi musicisti Giovanni Pallotti (basso), Peter Cornacchia (chitarre), Davide Sollazzi (batteria), Nicola Peruch (piano e tastiere) e ai cori Barbara Comi e Moris Pradella (anche chitarra).
Il Re Leone
È stato appena presentato in Italia “Il Re Leone”, live action Disney che uscirà nelle sale cinematografiche il prossimo 21 agosto in cui Marco Mengoni dà la voce a Simba. La star del pop italiano è appena tornata da Los Angeles dove ha assistito alla premiere mondiale di “The Lion King” con Beyoncé, Donald Glover e il regista Jon Favreau.
