Perugia, i giocatori più famosi della storia del club umbro

Tra tutte le squadre del nostro Paese che si sono più contraddistinte nel corso degli anni, è impossibile non fare il nome del Perugia. Il Grifone vanta 13 partecipazioni in Serie A e buoni risultati, anche un secondo posto che ancora oggi è il miglior risultato nella storia della società umbra.

Quello era il cosiddetto “Perugia dei miracoli”, in grado di chiudere il campionato con zero sconfitte piazzandosi solamente dietro il grande Milan di Niels Liedholm. In quella formazione c’erano Franco Baresi, Fulvio Collovati, Alberto Bigon, Fabio Capello e anche un “certo” Gianni Rivera, eletto Pallone d’Oro dieci anni prima.

Una rosa straordinaria, quella a disposizione del tecnico svedese, al quale era difficile far fronte, ma a cui i perugini seppero far fronte pur non riuscendo ad ottenere quello che sarebbe stato uno storico Scudetto per la città e per tutto il campionato.

D’altronde, anche il Perugia poteva contare su una rosa di alto livello, anche se il piazzamento al secondo posto era difficilmente pronosticabile alla vigilia, anche dai più esperti in materie di quote e statistiche sportive legate scommesse sportive online e non.

Una vera e propria cavalcata trionfale, quella dei biancorossi di allora, che, purtroppo per i loro tifosi, si fermò soltanto ad un passo da un traguardo incredibile. E allora vediamo chi sono stati i protagonisti di quella magnifica stagione.

 

I giocatori del “Perugia dei miracoli”

In porta c’era Nello Malizia, classe 1950, che dopo la trafila nelle giovanili della Maceratese, e averci giocato in prima squadra nei primi quattro anni della sua carriera tra i professionisti, fece il grande salto in Serie A proprio con il Perugia. Con la squadra umbra ha collezionato oltre 130 presenze rimanendoci per ben otto stagioni.

A guidare la difesa c’era invece Pierluigi Frosio, libero classe ’48 che si affermò con il Perugia, dove si legò per ben dieci anni. Di quella squadra “dei miracoli”, Frosio ne era il capitano e con i biancorossi si levò diverse soddisfazioni imponendosi come uno dei migliori liberi del campionato.

Un altro giocatore storico del Perugia, protagonista nel 78-79, è stato Michele Nappi, di ruolo terzino destro, che per ben otto anni ha vestito la maglia del Grifone. A fargli “compagnia” nel reparto difensivo c’erano poi Mauro della Martira e Antonio Ceccarini, con quest’ultimo che ha collezionato oltre 170 presenze con il club umbro.

A centrocampo c’erano invece Cesare Butti e Paolo Dal Fiume, mentre davanti a loro sulla trequarti c’erano Salvatore Bagni, Franco Vannini e Walter Speggiorin. Tre grandi del nostro calcio che si distinsero anche con altre maglie. Bagni, ad esempio, fu uno degli undici titolari che vinse il primo Scudetto del Napoli nella stagione 1986-1987.

A chiudere la formazione c’era infine Gianfranco Casarsa, forte attaccante caratterizzato dalla curiosa particolarità di calciare i rigori da fermo. Oltre a loro, c’erano poi Franco Mancini, Paolo Dall’Oro, Daniele Tacconi, Luciano Zecchini, Giorgio Redeghieri e Marco Cacciatori tra gli altri, mentre in panchina c’era Ilario Castagner, che abbiamo imparato a conoscere anche come commentatore per la tv.

 

I giocatori più famosi della storia del Perugia

Come anticipato, il Perugia, nonostante le difficoltà degli ultimi anni, resta una delle squadre più storiche del nostro calcio e ciò, inevitabilmente, anche perché è riuscita ad attrarre alcuni dei migliori calciatori sulla piazza.

Tanti sono arrivati con l’era Gaucci, altri, invece, sono arrivati prima e dopo, tutti per giocare con il Grifone. Tra i più noti, impossibile dimenticarsi di Fabio Liverani, Marco Materazzi, Fabio Grosso, Gattuso, con quest’ultimi tre diventati poi campioni del mondo con l’Italia nel 2006. E ancora Ze Maria, Hidetoshi Nakata e anche Saadi Gheddafi, primo libico della storia della Serie A e figlio del’ex leader politico.

Un altro acquisto che ci ricordiamo un po’ tutti per via della tanto discussa eliminazione ai Mondiali del 2002, è Ahn Jung-Hwan, attaccante dalle buone doti tecniche che segnò il gol decisivo agli ottavi contro l’Italia. Una rete che non è stata mai digerita da patron Gaucci, che subito lo licenziò.

Tra gli altri giocatori dell’era Gaucci troviamo Rahman Rezaei, difensore iraniano che ha disputato diverse stagioni in Serie A, Christian Obodo, anche ex Udinese, Traianos Dellas, passato alla Roma dopo appena un anno nel capoluogo umbro, Fabio Bazzani, Eusebio Di Francesco, oggi allenatore del Frosinone, e l’attuale tecnico della Juventus Max Allegri. E ancora con Nicola Amoruso, Zeljko Kalac e Fabrizio Miccoli.

Tra gli altri big che hanno vestito la maglia del Perugia troviamo poi l’ex attaccante greco Zisis Vryzas, Christian Bucchi, Manuele Blasi, Fabio Gatti, Davide Baiocco, Giovanni Tedesco, Angelo Di Livio e anche gli attuali giocatori di Roma e Napoli, Matteo Politano, Gianluca Mancini e Leonardo Spinazzola.

Insomma, una lista infinita, che non può non proseguire con i nomi di Fabrizio Ravanelli (132 presenze e 50 gol), Dario Hubner (13 presenze e 3 gol) e il compianto Paolo Rossi (36 presenze e 14 gol). Menzione a parte, invece, per colui che ha dato il nome allo stadio di Perugia, Renato Curi, che si spense in campo durante un Perugia-Juventus del 1977 a soli 24 anni.

Redazione Vivo Umbria: