Serata jazz degli Amici della Musica di Foligno con Gabriele Mirabassi e Roberto Taufic

FOLIGNO – Ancora grande jazz nel cartellone degli Amici della Musica di Foligno, con un evento in collaborazione con Festa di Scienza e Filosofia. L’appuntamento è per venerdì 21 aprile, ore 20, Auditorium San Domenico, con “um Brasil diferente”, concerto affidato a un duo di fama internazionale, Gabriele Mirabassi, clarinettista umbro, e Roberto Taufic, chitarrista brasiliano.

 

L’appuntamento – prima della conferenza di Vito Mancuso – porterà attraverso la musica il viaggio in direzioni opposte dei due artisti, un’andata e un ritorno che si incrociano a mezza strada, dando vita all’incontro tra Mirabassi e Taufic. Gabriele scopre il Brasile una decina di anni fa e da allora lo frequenta con tanta assiduità da farlo diventare un punto di riferimento centrale della sua esperienza umana e musicale. Roberto è partito da Natal, nel nord est del Brasile, da ragazzo alla volta dell’Italia, dove in qualche modo ha compiuto il percorso inverso, lasciando che l’atteggiamento europeo nei confronti del jazz fecondasse la sua atavica lingua musicale.

 

Di qui “um Brasil diferente”, rilettura di canzoni e pezzi strumentali brasiliani di varie epoche, a cui si aggiungono composizioni originali legate a doppio filo all’idea dello sguardo da lontano. Per un Brasile profondo, identitario, oggetto di rispetto e affetto, visto da un’angolazione che i due protagonisti hanno scoperto di avere in comune nel preciso punto di incontro dell’andata dell’uno e del ritorno dell’altro.

Clarinettista di grande prestigio, Mirabassi si muove con la stessa disinvoltura nel repertorio classico e nel jazz, focalizzando negli ultimi anni la sua ricerca sulla musica strumentale popolare brasiliana e sudamericana in genere. Importanti le collaborazioni con celebri jazzisti, da Galliano a Enrico Rava, Enrico Pieranunzi, Marc Johnson, John Taylor, Steve Swallow, Roberto Gatto, Rabih Abu Khalil. E molti anche gli incontri “classici” con John Cage, Mario Brunello, Andrea Lucchesini, Marco Rizzi, Istituzione Sinfonica Abruzzese, Orchestra d’Archi italiana, Banda Sinfonica do Estado de Sao Paoulo, Orchestra Bruno Maderna. Intensa la sua discografia, molti i progetti (teatro, canzone d’autore, danza) che lo hanno condotto in altri ambiti e a collaborare con Gianmaria Testa, Erri De Luca, Ivano Fossati, Sergio Cammariere, Mina, David Riondino, Marco Paolini.

Nato in Honduras (America Centrale), Roberto Taufic, musicista e arrangiatore, giunge in Brasile all’età di cinque anni. A dieci inizia gli studi musicali e
a quindici partecipa a diversi festival in varie formazioni di musica popolare brasiliana e chôro suonando la chitarra classica e il cavaquinho. Talento precocissimo, registra a soli diciannove anni il primo disco di sue canzoni con il suo gruppo “Cantocalismo” e suona all’apertura dei concerti di Geraldo Azevedo, Boca Livre, Joyce e Luiz Melodia.  Nel 1990 approda in Italia dove nascono collaborazioni con  i piùimportanti musicisti internazionali.

Il concerto è a ingresso libero, ma è necessaria prenotazione come per tutte le altre conferenze di Festa di Scienza al sito www.festascienzafilosofia.it.

 

Redazione Vivo Umbria: