SPOLETO-La città di Spoleto si prepara ad accogliere un appuntamento di rilievo nel panorama dell’architettura contemporanea. Sabato 27 settembre 2025, dalle 9.30 alle 13.30, nelle sale di Palazzo Due Mondi andrà in scena “L’architettura dell’acqua”, un momento di confronto e riflessione che vedrà dialogare alcuni degli architetti protagonisti del Padiglione Italia alla Biennale Architettura 2025.
L’incontro, curato da OFARCH Officina d’Architettura, nasce all’interno del progetto espositivo TERRAE AQUAE. L’Italia e l’Intelligenza del Mare, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea e curato da Guendalina Salimei. Al centro della mattinata, il racconto della genesi dei progetti che indagano il legame tra architettura e acqua, con la presentazione di disegni, ricerche grafiche e visioni capaci di aprire nuovi orizzonti estetici e progettuali.
Dopo i saluti istituzionali di Danilo Chiodetti, assessore e vicesindaco del Comune di Spoleto, e di Virna Venerucci, presidente dell’Ordine degli Architetti di Perugia, interverranno Carmelo Baglivo, Andrea Dragoni, Fabio Fabiani, Francesco Messina (BODÁR Bottega d’architettura), Giorgios Papaevangeliou e Anna Riciputo, assistente curatrice del Padiglione Italia, che offrirà anche una lettura critica e curatoriale dei lavori presentati.
L’iniziativa, che riconosce quattro crediti formativi professionali per gli architetti, gode del patrocinio dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Perugia e del sostegno di Palazzo Due Mondi, nuovo spazio culturale del centro storico di Spoleto dedicato ad associazioni e progetti contemporanei.
Promotore dell’evento è OFARCH, associazione culturale nata nel 2013 e da sempre attiva nel promuovere occasioni di dialogo tra architettura, arte e società, con una particolare attenzione ai processi di rigenerazione urbana e partecipazione collettiva.
Per informazioni: www.ofarchspoleto.it – www.palazzoduemondi.com.