Su Rai Play “George Sand” con Albertazzi e Proclemer e altri 23 titoli sulla questione femminile, su Rai5 “Margaret Atwood”

Vista l’occasione la rubrica Da vedere in tv di oggi segnala due appuntamenti televisivi dedicati alla Giornata internazionale dei diritti della donna. Il primo riguarda Rai Teche che pubblica per la prima volta su RaiPlay lo sceneggiato del 1981 ’George Sand’, ispirato alla vita della scrittrice e drammaturga francese (1804-1876), femminista ante litteram, anticonformista, attiva nel dibattito politico del suo tempo, considerata tra le autrici più prolifiche della storia della letteratura. Lo sceneggiato è diretto e interpretato da Giorgio Albertazzi, con Anna Proclemer nel ruolo della celebre scrittrice, Gabriele Antonini, Olga Karlatos, Laura Morante. Nel giorno della Festa della Donna, Rai Teche è presente su RaiPlay con altri 23 titoli interamente dedicati alla questione femminile e alle donne protagoniste del mondo della cultura, del lavoro, della politica e dello spettacolo.

L’altra segnalazione la dedichiamo a Margaret Atwood,  anche lei celebre scrittrice e al racconto della sua vita: stasera, lunedì 8 marzo, alle 18.45 su Rai5 verrà infatti trasmesso il documentario ‘Margaret Atwood – Il potere delle parole’,  in onda in prima visione, che ripercorre la vita e la carriera della scrittrice canadese attraverso i momenti salienti della sua formazione e della sua produzione letteraria. Dall’infanzia nei boschi e nella natura più selvaggia al seguito del padre, uomo di scienza, all’esperienza nella Harvard degli anni ’60, territorio quasi esclusivamente maschile, fino all’impegno per i diritti delle donne e al grande successo mediatico del suo romanzo più famoso, “Il racconto dell’ancella”, il documentario propone una serie di interviste all’autrice e alle persone a lei vicine in ambito professionale e personale, integrate da ricordi, testimonianze, materiali di repertorio e letture di brevi estratti dalle sue opere. Il ritratto di Margaret Atwood si compone e completa, infine, anche attraverso la sua partecipazione, diretta e no, alla realizzazione del film tratto da ‘Il racconto dell’ancella’ nel 1990.

Redazione Vivo Umbria: