TERNI – Umbria Libri torna a Terni per la seconda volta, con Scritture d’inverno e gli eventi sono già quasi tutti sold out. Ieri la presentazione della manifestazione che coinvolgerà la città nel fine settimana dal primo al tre dicembre, con un’anteprima giovedì 30 novembre. “Un cartellone ampio, anche più dell’anno scorso” ha commentato il direttore artistico Angelo Mellone “che porterà un pubblico vario e numeroso.” Tantissimi eventi e altrettanti autori e autrici – Aldo Cazzullo, Marco Damilano, Gigliola Cinquetti, Veronica Pivetti, Monica Setta – cui si aggiungono due serate musicali, una lunga serie di laboratori rivolti alle scuole e ai più giovani, l’omaggio a Maria Callas nel centenario della nascita, il due dicembre e, sempre lo stesso giorno, l’anteprima della mostra Amarsi. L’amore nell’arte da Tiziano a Banksy alla Fondazione Carit. “L’obiettivo finale è quello di rendere Umbria Libri l’Istituzione culturale che si occupa di letteratura in Umbria in connessione con le altre Istituzioni che si occupano di promozione dell’Umbria” ha sottolineato Mellone “una regione piccola come questa, si presta alla creazione di un progetto culturale che abbracci tutta la Regione”.
“Il pubblico sta rispondendo in maniera sorprendente a questi eventi” ha rimarcato l’assessore al Turismo e Cultura del Comune di Terni, Michela Bordoni. Importante è il sodalizio tra Umbria Libri e la Fondazione Carit: “dallo scorso anno abbiamo sposato in pieno Umbria Libri” ha detto il presidente, Luigi Carlini “che ci ha anche consentito di conoscere Costantino D’Orazio, curatore della mostra che aprirà in anteprima il due dicembre. Stiamo creando un percorso culturale significativo che, dal 7 dicembre al 7 aprile, abbraccerà tutte le festività per far sì che Terni diventi non solo la città dell’amore, ma la città dell’amore per la cultura.”L’obiettivo è far sì che la manifestazione acquisisca una prospettiva sempre più ampia, come ha evidenziato anche Michela Sciurpa, amministratore unico di Sviluppumbria “abbiamo rilanciato una iniziativa di eccellenza che sta diventando sempre più importante a livello nazionale.” Anche Paola Agabiti, l’assessore regionale al turismo, cultura, istruzione e diritto allo studio, è dello stesso avviso: “il successo dello scorso anno era sperato ma non scontato. Terni ha una vivacità, forse anche ritrovata, grazie alla rigenerazione culturale”.
Nata come fiera dell’editoria locale, è chiaro che ormai Umbria Libri stia diventando qualcosa di molto più vasto. “Siamo stati costretti a dire no a alcuni autori, anche molto noti” ha proseguito Mellone. “Sono molto felice di tornare a Terni, questa è una città che amo particolarmente e che ci porta fortuna. Tornare qui è tornare in un luogo che ci ha accolti con enorme calore.”
Programma completo qui.
