Uno sguardo alla musica in uscita questo mese tra canti di liberazione e inni alla vita

Alcune novità musicali uscite questo mese di febbraio tra riflessioni personali, messaggi di speranza e positività, ma anche suoni esplosivi e coinvolgenti, fino ad arrivare al nuovo duetto della cantante internazionale Pink con la figlia di nove anni Willow.

paolo simoni
foto di Ray Tarantino

Pubblicato da Riservarossa Records e distribuito da Warner Music, Anima è il nuovo album del cantautore Paolo Simoni, un disco piano e voce composto da dieci brani tutto da scoprire anche nella vena cantautorale più classica come emerge in particolar modo in “L’anima vuole”, canzone impreziosita dalla partecipazione di Roberto Vecchioni. Ogni traccia analizza diversi aspetti della società attuale e della vita individuale. La track-list: “L’anima vuole” (con Roberto Vecchioni), “Porno Società”, “Cuore di Ragazzo”, “Imparare a vivere”, “Non sono altro che un artista”, “E invece importa”, “Amico mio”, “Eterna estate”, “4 zampe” e “Augh”.

“Per un mese mi sono rinchiuso in uno studio tenendo salda a me stesso la promessa di registrare solo quando ne sentivo una particolare disposizione di spirito, senza ansie o tempistiche da seguire – racconta Simoni – L’idea era quella di arrivare ad avere delle registrazioni non editate o compromesse dal lavoro del computer. È un disco piano e voce ma è il lavoro più complicato che mi è capitato di fare finora. Questo lavoro mi ha insegnato che togliere è difficilissimo. “Togliere e mettere” le cose nel loro posto giusto è un’arte sottile”. 

silvia nair
foto di Fabrizio Fenucci

Tratto dall’ultimo album di inediti “Luci e ombre” (Ala Bianca Records / Warner – Fuga Digital), è in rotazione radiofonica Sono qui, brano di Silvia Nair: un inno alla libertà dal sound esplosivo e coinvolgente, in cui l’artista afferma con forza la sua esistenza ed essenza, la sua voglia di ripartire e affrontare con consapevolezza le difficoltà quotidiane della vita.

“Ognuno di noi deve lottare per affermare se stesso e la propria libertà – racconta Silvia Nair – soprattutto dopo aver affrontato momenti difficili che non ci hanno permesso di vivere la nostra vita come avremmo voluto. “Sono qui” è un canto di liberazione, per ricordare a noi stessi quanto è importante affermare la nostra esistenza e la nostra forza. Un canto che lancia una sfida: “Ti afferro, Vita! Ti avvinghio con tutte le forze che ho, con le unghie e con i denti, con entusiasmo e disperazione, con energia e stanchezza, con fiducia e delusione. Sono pronta ad affrontare tutte le sfide che mi presenterai con l’aiuto della Passione, del Sogno e dell’Amore che porto dentro me. Guardami, Vita, io sono qui”. 

pink e willow cover

Si intitola Cover me in sunshine, il nuovo brano di Pink in duetto con la figlia Willow.

“Questo ultimo anno – spiega l’artista – ha significato molto per noi. Tristezza, solitudine, paura, sì. Ma è stato anche tranquillo, un momento di riflessione e di grande insegnamento. Io e Willow abbiamo trovato molto conforto nella musica, e abbiamo quindi deciso di pubblicare questa canzone per nessun’altra ragione se non per la speranza che porti dolcezza, luce e conforto anche a voi”. 

dennis lloyd

Uscirà a fine anno l’album di debutto di Dennis Lloyd e, ad anticiparlo, è il singolo Anxious (Arista Records/Sony Music) che racconta il periodo buio della vita che portò l’artista multiplatino nato e cresciuto a Tel Aviv a una grave depressione. “È stata la prima volta che ho avuto un attacco di panico – spiega Lloyd – La mia testa girava, il cuore batteva all’impazzata. Mi sentivo come se il mondo mi stesse crollando addosso, ma alla fine era tutto solo nella mia testa. È stato un periodo orribile”. 

In questo brano, Lloyd è vulnerabile e diretto, racconta la fatica di lottare contro ansia, depressione e solitudine.

simonluca

È arrivato in rotazione radiofonica Il vaso di Pandora (Gandhi dischi / UMI), il nuovo brano di SimonLuca. Il testo vuol lanciare un messaggio di speranza e di positività ma, al contempo, porre l’attenzione su tutte le problematiche che recentemente hanno colpito la società. Nel brano, infatti, il vaso mitologico si trasforma in un “recipiente di salvezza, di forza d’animo, di intraprendenza e di speranza, messo a disposizione degli uomini per affrontare e scampare da ogni male”. Il videoclip, prodotto da Lea Mascali e con la regia di Stiv Michael, ci porta il racconto in chiave quasi ironica del disperato bisogno di farsi forza e di reagire durante i momenti difficili.

“Su “Il vaso di Pandora” ho voluto un video semplice, che catturasse il mio stato d’animo – asserisce SimonLuca – La propensione verso un vaso che non tira fuori solo i mali dal coperchio, ma una sorta di riflessione con me stesso lanciando un messaggio positivo: io che gioco a tennis con me stesso mentre ballo, cercando di affrontare un periodo sospeso con la speranza di una vita migliore”. 

angelica
foto di Arianna Genghini

È Karma il nuovo singolo estratto da “Storie di un appuntamento”, album per Carosello Records di Angelica (Angelica Schiatti), scritto dall’artista originaria di Monza e prodotto da Antonio Cupertino, Riccardo Montanari e Giacomo Carlone. Il brano, elegantemente pop, dal riff di basso trascinante e con un ritornello catchy, ci rimanda al karma come “quella cosa che ci portiamo dietro ogni giorno e che può potenzialmente – spiega Angelica – diventare la risposta a tutto quello che ci succede. Il mio, a furia di cercare di tenerlo pulito, si è rotto. Ora sto meglio”.

Il videoclip, diretto da Fabio Cotichelli ed Emiliano Neroni, è girato a Villa Ponti Greppi, antica e suggestiva dimora nobiliare a Merate, in provincia di Lecco. Una location perfetta per valorizzare l’inconfondibile estetica di Angelica, dal raffinato sapore vintage. “Nel pensare a questo video ho deciso che avrei voluto essere libera e che avrei voluto divertirmi – dichiara Angelica – Dopo un anno di pandemia stare su un set di un video e poter ballare (!) è stata tra la cose più liberatorie che potessi fare, e l’ho fatta”. 

Astra

Dopo “Il bello dell’amico” e “Il bello dell’amico (Lockdown Edition)”, Astra torna con un inno contro il cyberbullismo e l’hating sui social con Non arrenderti (Artist First). Scritto e composto dal cantautore romano classe 1999, e prodotto dallo stesso con Andrea Allocca, il brano dalle sonorità moderne si rivolge direttamente ai giovani, che diventano suoi interlocutori e vengono esortati a non cedere alle provocazioni dei “bulli da tastiera” che ogni giorno condividono sui social network insulti volti a ferire il prossimo. Questo nuovo singolo rappresenta per Astra “un incentivo per le persone che non credono in se stesse perché costantemente criticate. Cerco di aiutarle attraverso i miei versi, ribellandomi contro i bulli e rivendicando l’importanza di vivere in un mondo in cui si possa vivere liberamente, senza il peso dei giudizi degli altri”. 

sgrò cover

È uscito gli scorsi giorni il video di Maledizione (Artist First), nuovo singolo di Sgrò. Le immagini, che si susseguono con un’estetica simile ai film di Michel Gondry e dirette da Pietro Borzì con l’animazione di Simone Brillarelli, rimandano una serie di citazioni cinematografiche (tra cui Kubrick, Antonioni, Coppola, Tarantino, Scorsese), che, con l’aggiunta di elementi fluorescenti, conducono lo spettatore in un mondo adolescenziale.

“Maledizione – spiega Sgrò – è l’adolescenza, prendere il motorino di mio fratello e starmene fuori casa il più a lungo possibile, lasciandomi alle spalle tutte le zanzare che gli altri mi mandavano contro. Poi, da adolescenti si è bravissimi, perché si riesce a stare fuori casa anche dentro la propria stanza. Per esempio, passando serate intere a vedere film. Questo videoclip è lo sguardo di un adolescente che guarda film su film sovrapponendo a quelle storie e a quelle emozioni le proprie”.

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