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22 maggio 2023: posata la prima pietra del nuovo ospedale di Cascia

CASCIA22 maggio 2023: a 7 anni dal terremoto oggi è stata posata la prima pietra del nuovo ospedale di Cascia che segna ufficialmente l’apertura del cantiere per complessivi 9,5 milioni di euro e 550 giorni per l’edificazione della struttura sanitaria.

“Questa è una giornata molto importante, si è lavorato molto e oggi c’è un progetto molto innovativo. Diciamo che sono stati questi ultimi due anni di grande lavoro, svolto dall’Ufficio speciale per la ricostruzione, da tutti i nostri tecnici, quindi speriamo che i tempi siano altrettanto brevi e che si possa restituire a questa comunità un ospedale nuovo, funzionante e che possa resistere anche ulteriormente nel tempo a eventuali nuove scosse che questa zona purtroppo conosce”. Sono le parole della governatrice Donatella Tesei all’atto della posa della prima pietra del nuovo ospedale di Cascia (foto di copertina).

“Questa struttura – ha commentato il sindaco Mario De Carolis – rappresenta un po’ la casa, dal punto di vista sanitario, della popolazione di Cascia e della Valnerina. Il futuro di una comunità non può non ripartire da queste occasioni. Finalmente parliamo di lavoro, abbiamo fatto tanta burocrazia adesso dobbiamo parlare di opere che crescono”.

“Una giornata particolare almeno per tre motivi – ha sottolineato Guido Castelli, commissario straordinario per la ricostruzione –: parte finalmente la ricostruzione pubblica, che negli anni scorsi era la grande assente, ed è un segnale che parta proprio da Cascia. In secondo luogo, un ospedale, elemento centrale e decisivo perché oltre e dopo la ricostruzione ci sia la riparazione, ovvero il mantenimento in esercizio di comunità che però, per superare quella che è la gelata demografica, hanno bisogno di servizi, in primis quelli che curano la salute. Il terzo elemento è che è una grande festa di popolo, nella giornata di Santa Rita che ci fa ricordare come queste terre siano difficili da vivere, tremule ed esposte al rischio sismico, ma sono cariche di storia, fede e socialità”.

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